La Premiata Ditta si è sciolta nel 2006; dopo anni al centro della comicità italiana, i protagonisti hanno preso strade diverse: ecco cosa fanno oggi

Con molta probabilità anche i più giovani hanno sentito parlare almeno una volta della Premiata Ditta, il quartetto comico formato da Pino Insegno, Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi e Francesca Draghetti, attivo dal 1986 e conosciuto anche e soprattutto grazie all’attività in televisione. 

I protagonisti, tutti provenienti dal quartiere romano Monteverde, dopo alcune esperienze in teatro sono stati chiamati dal conduttore Giancarlo Magalli e da Gianni Boncompagni a coadiuvare Enrica Bonaccorti nello lo show Pronto, chi gioca?. Da quel momento è iniziata la loro carriera televisiva, ricca di successi e di grande seguito. La loro scalata li portò in vari programmi Rai, fino ad approdare in prima serata a Mediaset.

Premiata Ditta, dalla separazione ai nuovi progetti

Nel 2000 raggiunsero la massima popolarità con lo spettacolo La Premiata Teleditta, in onda su Canale 5 in prima serata: i quattro si esibivano in una serie di sketch comici, facendo parodie dei programmi del tempo. Si separarono del 2006, senza nessuna discussione: come ha ammesso Insegno a TvBlog, hanno scelto di comune accordo di intraprendere strade diverse  o meglio, di procedere in solitaria, perché ognuno aveva trovato un percorso parallelo adatto a se stesso.

Il tempo è passato, il gruppo si è sciolto e le strade si sono divise, ma nessuno di loro ha cambiato vita professionale: Pino Insegno, Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi e Francesca Draghetti infatti sono impegnati ancora oggi nel mondo della televisione, del doppiaggio e della comicità. Nel 2011 sono tornati insieme per preparare lo spettacolo ‘Abbiamo fatto 30… facciamo 31’ e nel 2017 hanno dato vita ad una web series ambientata in un supermercato e chiamata appunto ‘Premiata Ditta in casa CRAI’. Chissà se in futuro ci sarà ancora modo di vederli all’opera di nuovo insieme, con le loro parodie ed i loro personaggi; al momento ognuno si gode il proprio cammino professionale.