“Abbiamo evitato il peggio, incendio preoccupante”. Momenti di vera tensione a Centocelle tra gli autodemolitori, i vigili del fuoco e i giornalisti
Il fuoco avanza. La nube di fumo si alza in cielo fin dopo le 17. Le fiamme camminano senza sosta. Il sole tramonta, il vento soffia sempre più forte e spesso cambia direzione, mettendo sempre più apprensione a chi abita in zona Centocelle, nel quadrante Est di Roma, e facendo fare il doppio, se non il triplo lavoro ai vigili del fuoco e ai volontari della Protezione Civile. Ma anche alle forze dell’ordine che devono temere lontane le persone che sono scese in strada.
Tra queste persone però ci sono anche tanti autodemolitori che stazionano lì nelle vicinanze e fanno avanti e indietro per capire i danni e soprattutto per tutelarsi da eventuali responsabilità. “Ditelo che non c’entriamo un ca…o. Se la stanno prendendo solo con noi, non è giusto. Noi siamo quelli che abbiamo subito un danno clamoroso, lì c’è il lavoro di una vita perduto in un istante“, la voce di alcuni autodemolitori che non vogliono apparire e col passare delle ore si innervosiscono e quasi vorrebbero preparare una caccia all’uomo.
Gli autodemolitori: “Ve ne dovete andare, state dando la colpa a noi ma siamo le vittime non i colpevoli”
Più passano le ore, più diventa forte il nervosismo della gente e soprattutto degli autodemolitori che hanno il timore di finire nell’occhio del ciclone, anche perché, pare, secondo le forze dell’ordine, che alcuni non siano del tutto regolari. E quindi, mentre il responsabile della comunicazione dei Vigili del Fuoco Luca Cari ci rilascia un’intervista, uno di loro passa dietro le sue spalle e gli dice: “Ditelo da dove è partito il fuoco, dite la verità che non c’entrano nulla gli autodemolitori…”, lui non rispende, l’uomo si allontana e, senza essere inquadrato, gli dice di tutto. “Vattene non dici la verità, vattene”
Luca Cari (nell’intervista rilasciata in esclusiva a Notizie.com qui sotto) rimane perplesso e spiega: “Le cause sono ancora tutte da accertare, ogni ipotesi dal doloso e non, sono aperte, a stabilirlo ci penserà la magistratura. Si tratta di un incendio molto grande che sta prendendo sempre più piede anche a causa del vento, ma siamo riusciti a evitare che le fiamme si avvicinassero alle abitazioni. C’è molto lavoro da fare e resteremo qui per giorni”
— Erfred111@gmail.com (@erfred111) July 9, 2022
