La penna anti-zanzara è un ottimo rimedio contro il fastidioso prurito: ecco i due tipi consigliati per dire addio al problema
La tanto attesa estate porta con se anche il fastidioso prurito scaturito dalle punture di zanzara: infatti, soprattutto in questi mesi, l’insetto tende a riempirci di pizzichi che possono provocare gonfiori e arrossamenti. Che sia in casa o fuori, è difficile evitare l’animaletto in questione visto che molto spesso è silenzioso e quasi invisibile.
Un ottimo rimedio contro il problema è quello dato dalla ‘penna dopopuntura’, comoda da portare sempre con noi e altrettanto facile da utilizzare in caso di necessità. Vogue.it evidenzia nello specifico due penne elettriche efficaci per un’estate spensierata e una pelle sana, nonostante qualche pizzico di troppo.
Penna post puntura di zanzara, ecco quale utilizzare
La penna in questione è sicuramente un oggetto al quale non si può rinunciare in estate. Ce ne sono tante in commercio che possono fare al caso nostro, ricordando che la loro azione benefica può variare da persona a persona: non è infatti detto che tutti abbiamo la stessa risposta sul nostro corpo. Tra le due più gettonate e più consigliate, ci sono la Bite Away e la Beurer BR 60.
La prima, con la sua forma curva, è il bestseller tra le penne elettriche per punture di zanzara, si impugna perfettamente alla mano e si applica facilmente anche su parti del corpo complicate, scomode da raggiungere; la pecca è che è un po’ più grande di altri modelli, entra in borse di medie dimensioni. La seconda è piccola e compatta, si nota appena e sta in qualsiasi borsetta; lo svantaggio è che è un po’ più pesante di altri modelli. Provare per credere, queste due soluzioni potrebbero definitivamente farvi dire addio al fastidioso problema estivo, di arrossamenti e pruriti causati dalle punture di zanzare.