La modella che sfila con dei vestiti ‘insoliti’: “Così mi stavano stuprando”

E’ stata la scelta coraggiosa di Martina Evatore durante il concorso Miss Venice Beach, in questo modo ha voluto lanciare un messaggio forte

Una scelta coraggiosa e che fa discutere. Un messaggio forte, fortissimo che ha fatto breccia e che, soprattutto, centro. Martina Evatore, 20enne di Padova, ha deciso di sfilare a Jesolo con i vestiti che aveva quando un uomo ha tentato di violentarla per strada. “Se vai in giro vestita in questo modo te la cerchi”, è la frase stupida che le rivolse tre anni fa un’amica. Mentre le altre concorrenti del concorso Miss Venice Beach hanno presentato alla giuria una prova di canto o di ballo, Martina ha lanciato un messaggio: “Non è l’abbigliamento che istiga alla violenza“.

La scelta
La protesta della modella Martina Evatore (facebook)

Sulla passerella si è presentata con pantaloni neri larghi che arrivano alla caviglia, scarpe bianche sportive, una maglietta e una giacca informe verde mimetico. Una risposta al fatto che le donne non si sentano libere di vestirsi a loro piacimento perché potrebbe “attirare le attenzioni di qualcuno, istigare ad una violenza“. Martina non sapeva come sarebbe stata accolta dal pubblico la sua provocazione. Alla fine è stata accompagnata da uno scrosciante applauso. “Mi sono espressa nel modo più naturale e serio possibile – ha detto – perché il mio messaggio non perdesse valore”.

“Le parole della mia amica, dette in buona fede, mi hanno fatto scattare la voglia di raccontare quanto mi è accaduto”

Le modelle
Le ragazze vincitrici del concorso Miss Venice Beach 2022 (facebook)
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