Il fuoriclasse portoghese del Manchester United è stato protagonista di un episodio molto spiacevole, che rischia di costargli caro
Negli ultimi giorni Cristiano Ronaldo è stato al centro delle cronache. Hanno fatto discutere la sua panchina nel big match contro il Chelsea, le sue dichiarazioni contro il caporedattore di France Football dopo l’assegnazione a Messi del Pallone d’oro, e il like ad un post di una pagina fan che attaccava l’attaccante argentino e la classifica stilata dal quotidiano francese.
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Ronaldo è abituato a stare al centro dell’attenzione. E mentre in Italia la Procura di Torino sta cercando in tutti i modi i documenti sulla sua cessione al Manchester United, ipotizzando l’esistenza di carte che potrebbero rappresentare prove d’accusa per il club bianconero, in Inghilterra CR7 è sulle prime pagine dei quotidiani per un curioso episodio, che rischia però di costargli caro.
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Ronaldo, oltre che per la sua classe, i gol, lo spirito da guerriero e la voglia di primeggiare, è famoso per la sua esultanza: il salto con giravolta accompagnato dall’urlo: Siuuu. Un’esultanza che però rischia di costargli molto caro. Secondo quanto riportato dal tabloid inglese The Sun, Ronaldo si sarebbe infortunato al ginocchio e rischia di saltare l’esordio di Ralf Rangnick sulla panchina del Manchester United, nel match casalingo contro il Crystal Palace. L’infortunio, secondo il quotidiano inglese, sarebbe arrivato al termine della vittoriosa sfida contro l’Arsenal. O meglio: nel momento in cui Ronaldo (dopo aver segnato la rete decisiva del 3-2) ha esultato alla sua maniera, urlando il solito “Siuuu”, ma atterrando male dopo il suo salto. Il portoghese è stato poi sostituito all’88’. Un problema serio per Rangnick, che rischia di dover rinunciare al suo giocatore migliore al debutto.
Rangnick su Ronaldo: “Straordinario”
Rangnick ha già speso importanti parole di elogio verso il fuoriclasse portoghese, nel corso della sua prima conferenza stampa da tecnico del Manchester United: “Ho visto Cristiano contro l’Arsenal nel secondo tempo e, all’età di 36 anni, è un professionista straordinario. Alla sua età, non ho mai visto un giocatore che sia ancora così in forma fisicamente. È un giocatore che può facilmente fare la differenza.”
