Girandola di incontri per il presidente del Consiglio. Gli ultimi aggiornamenti sulla crisi
Il presidente del Consiglio Mario Draghi si è recato questa mattina al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un incontro, hanno assicurato fonti del Colle, che rientra nelle consuete interlocuzioni tra il Capo dello Stato e il Capo del Governo, tanto più in fasi delicate come l’attuale. Ma non è l’unico incontro della mattinata del premier. L’ex governatore della BCE ha ricevuto questa mattina a Palazzo Chigi anche il segretario del Pd Enrico Letta. Fonti di via del Nazareno confermano che il Partito democratico è al lavoro, a tutti i livelli, per convincere Draghi a restare alla guida dell’Esecutivo. La parola chiave, viene sottolineato dai dem, è “continuità”. Niente di più trapela dal Pd sull’incontro tra Letta e Draghi. “Non è il momento dell’improntitudine – viene sottolineato – , serve serietà”.
A Villa Grande vertice tra FI e Lega
Sul fronte del centrodestra di governo, è fissato per l’ora di pranzo a Villa Grande, residenza romana di Silvio Berlusconi, un vertice tra Forza Italia, Lega, Noi con l’Italia e Udc. L’incontro arriva dopo una mattinata densa di appuntamenti per il leader del Carroccio, Matteo Salvini. L’ex ministro dell’Interno ha riunito ministri e sottosegretari e fonti leghiste fanno sapere che “il partito è indisponibile a proseguire il lavoro con gli inaffidabili 5 Stelle e senza chiarezza. L’auspicio è garantire all’Italia soluzioni all’altezza, evitando che provocazioni, liti e figure inadatte blocchino il Paese”. Salvini ha riunito in videocollegamento anche i governatori leghisti.
Fratelli d’Italia insiste: elezioni subito
Non cambia la posizione dell’unica forza d’opposizione al Governo. Fratelli d’Italia insiste sul ritorno alle elezioni. “Gli italiani non meritano di continuare ad assistere a questo ridicolo teatrino“, scrive Giorgia Meloni su Facebook. “La parola torni a loro”, aggiunge. E pubblicando sui social un sondaggio di Swg che dà FdI come primo partito con il 23,8% dei consensi aggiunge: “A sentire la stampa sembra che tutta Italia stia supplicando Draghi di rimanere, come se questo governo fosse nel cuore di tutti gli italiani. Però poi la stessa stampa avverte che se si votasse stravincerebbe chi sta all’opposizione. Tipiche dissonanze cognitive della sinistra”, scrive Meloni.