Un vero e proprio scandalo quello che si è verificato all’interno di un carcere dove un transgender ha messo incinta tutte e due le sue compagne di cella. La notizia ha fatto immediatamente il giro del paese
Ci troviamo negli Stati Uniti D’America dove arriva una vicenda che ha dell’assurdo. Precisamente nel carcere dell’Edna Mahan Correctional Facility di Clinton (nel New Jersey) si è verificato un qualcosa che ha dell’incredibile visto che non era mai successo prima ad ora. Una donna transgender ha messo incinta due sue compagne di cella. La persona in questione si chiama Demi Minor di 27 anni. Subito dopo che la notizia si è diffusa è stata trasferita in un altro penitenziario.
A riportare la notizia ci ha pensato direttamente ‘Fox News‘ che ha anche riferito dove è stata trasferita la donna: nel Garden State Youth Cprrectional Facility, nei pressi di Burlington. Secondo quanto riferito dallo stesso penitenziario, pare che le due donne erano assolutamente consenzienti nel momento del rapporto. La 27enne sta scontando una condanna a 30 anni per omicidio colposo. Lo riferisce il portavoce del dipartimento Statale di Correzione, Dan Sperrazza, ai microfoni di ‘NJ.com‘.
USA, transgender mette incinta due compagne di cella
A quanto pare, però, il trasferimento da un carcere all’altro non è stato per nulla piacevole visto che come ha confermato la stessa Demi Minor, quest’ultima è stata picchiata da agenti penitenziari. Tanto è vero che sui social network è partito l’hashtag “#JusticeForDemi“. Nella struttura sono ospitate circa 800 donne e 27 transgender. Una convivenza che è stata definita legge nel 2021.
Una legge che è stata approvata dopo che una donna trans, costretta a rimanere in un carcere maschile per 18 mesi contro la sua volontà, aveva fatto causa allo stato per “violazione dei diritti civili“. In ogni caso questa vicenda ha scaturito un bel po’ di polemiche. Delle due donne rimaste incinte, però, non si sa ancora nulla: ovvero non risultano notizie se vogliano o meno portare avanti la gravidanza. L’amministrazione penitenziaria sta valutando o meno se prendere provvedimenti.
