Crosetto su Draghi: “Pagata inesperienza politica, anche se FdI….”

Guido Crosetto ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’. Ovviamente l’argomento della discussione non può che essere la situazione che vede protagonista Mario Draghi

Intervista del Corriere della Sera a Guido Crosetto
Guido Crosetto (Ansa Foto)

Oramai, da quasi una settimana, non si sta parlando d’altro. D’altronde è assolutamente inevitabile visto che si discute proprio del futuro del nostro paese. Ovviamente ci stiamo riferendo alle dimissioni presentate da Mario Draghi da presidente del Consiglio. Nelle ultime ore se ne saprà di più in merito. Nel frattempo, però, ha voluto dire la sua anche Guido Crosetto che ha rilasciato una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘.

In merito a questa situazione ci ha tenuto a ribadire che il partito guidato dalla leader Giorgia Meloni, ovvero Fratelli d’Italia, è stato quello più corretto nei confronti delle istituzioni e, di conseguenza, anche in quello di Draghi. Sulle dimissioni di quest’ultimo, però, l’ex sottosegretario alla difesa del governo Berlusconi ci aveva visto lungo e si aspettava un intervento del genere al Senato.

In sostanza ha detto: mi avete chiamato, mi avete chiesto di fare un governo di unità nazionale ora vi propongo di ripartire. Se ci state bene, altrimenti me ne vado“. Ci ha tenuto a ribadire che Draghi, nel corso della sua vita, ha fatto tutt’altro. Lavorando sempre per il bene del paese, ma in un’altra veste.

Crosetto su Draghi: “Paga inesperienza politica, anche se gli hanno rotto le scatole

Intervista del Corriere della Sera a Guido Crosetto
Guido Crosetto (Ansa Foto)

Quindi? Per Crosetto, Draghi ha pagato l’inesperienza politica, in particolar modo una frase che gli è stata contestata: “Me lo hanno chiesto gli italiani“. Una affermazione che la stessa Meloni ha voluto sottolineare. “Il presidente del Consiglio ha raddrizzato il tiro, confermando che si è reso conto che gli era scappato“.

Anche se c’è stato qualcuno che ha messo i bastoni, tra le ruote, all’ex banchiere: “Il M5S su superbonus e reddito di cittadinanza, la Lega sul ddl concorrenza, il Pd su ius scholae e cannabis. Man mano che andava avanti si è reso conto che sarebbe stato impossibile scrivere una legge di bilancio con una coalizione di governo completamente sbrindellata”. E adesso? “Tutto può accadere. Anche perché penso che questa sarà una lunghissima notte insonne per molti“.

Gestione cookie