Dal 27 luglio diventa operativa la possibilità anche sui cellulari di bloccare le telefonate moleste
Il registro delle opposizioni è uno strumento gratuito del ministero dello Sviluppo economico che consente di richiedere il blocco delle telefonate dagli operatori di telemarketing, è attivo dal 2010 per i numeri fissi, ma adesso sarà possibile registrare anche il numero mobile.
Il registro comprenderà tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, presenti o meno sugli elenchi telefonici pubblici. Per accedere al servizio, il consumatore può richiedere l’iscrizione gratuita compilando un modulo elettronico sul sito web del gestore del registro.
Addio telefonate di marketing
Finalmente la buona notizia è arrivata. Addio alle chiamate insistenti di call center e software di composizione automatica per le televendite anche sui cellulari. Il 13 aprile è entrato in vigore il decreto dello scorso marzo che estende ai numeri dei telefoni cellulari l’ambito di applicazione del Registro pubblico delle opposizioni. Come già accade dal 2010 con i telefoni fissi, sarà possibile iscriversi ed esercitare in questo modo il diritto di opposizione al trattamento dei dati per finalità di telemarketing. Tutto diventerà operativo dal prossimo 27 luglio, quando saranno attivate le modalità per iscriversi sul nuovo registro per provare a contrastare il telemarketing molesto, quello delle telefonate pubblicitarie non richieste e spesso illecite in violazione delle norme sulla privacy.
Iscrizione completamente gratuita
Il registro comprenderà tutti i numeri nazionali, fissi e cellulari, presenti o meno sugli elenchi telefonici pubblici. Per accedere al servizio, il consumatore può richiedere l’iscrizione gratuita compilando un modulo elettronico sul sito web del gestore del registro, stiamo parlando potenzialmente di 78 milioni di utenze mobili. Tutti i cittadini potranno scegliere se iscriversi o meno al Registro bloccando così il quotidiano squillo inopportuno di telefonate di promozione. Oltre a evitare chiamate insistenti a tutte le ore del giorno e della notte, l’utente avrà modo di annullare tutti i consensi pregressi rilasciati nell’ambito del telemarketing. Ci si può iscrivere al Registro pubblico delle opposizioni chiamando il numero verde 800 265 265 e seguendo la procedura in automatico, con la dettatura di alcuni dati personali come il codice fiscale o la partita Iva. Le chiamate degli operatori di telemarketing saranno bloccate entro 15 giorni dalla richiesta, dal momento che tutte le aziende del settore sono tenute a consultare il Registro ed eliminare dalla lista i numeri che hanno tolto il consenso al trattamento dei dati.
Funzionerà davvero?
Sulla reale efficacia dell’iniziativa restano diversi dubbi, infatti i call center che hanno uffici all’estero potrebbero facilmente aggirare le limitazioni e continuare imperterrite a martellare di chiamate gli utenti però, in caso di mancato rispetto della privacy di chi si è iscritto nel registro, l’azienda potrebbe incorrere in una pena amministrativa pecuniaria che potrebbe arrivare anche a 20 milioni di euro.