Anche Ana De Armas dice la sua sulle voci di una nuova interprete di 007 donna, che a parer suo servirebbe a ben poco
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Sempre più apprezzata da colleghi, registi e ovviamente dal pubblico, Ana De Armas ha finalmente detto la sua sull’eventualità di una 007 donna, prendendo una posizione decisa sulla questione. La presenza di un nuovo agente 007 di sesso femminile nell’ultimo No time to Die ha fatto discutere, facendo temere a molti integralisti della saga – tratta dai romanzi di Ian Flaming – future protagoniste donne nella saga. Le voci, in realtà sono state smentite poche settimane dopo l’uscita dell’apprezzatissimo ultimo capitolo, direttamente dalla storica produttrice Barbara Broccoli. Ana De Armas – che ha ricoperto il divertente ruolo di collega di Bond in No time to Die – si è recentemente accodata alle dichiarazioni della produttrice, ripercorrendo pedissequamente i concetti espressi dalla Broccoli: “Non c’è bisogno di un Bond in versione femminile. Non dovrebbe esserci alcun bisogno di rubare il personaggio di qualcun altro, no? Bond viene da un romanzo e porta gli spettatori nel mondo di quei romanzi, nel mondo di quell’autore, nel mondo di Bond. Sarebbe meglio creare nuovi ruoli femminili, non solo nei film di Bond ma in generale. E dare a quei ruoli femminili delle parti più sostanziali. Questo, secondo me, sarebbe molto più interessante rispetto al capovolgere i sessi dei personaggi”. La mancanza di icone femminile nel cinema d’azione è senza dubbio un tema di grande attualità, che speriamo si stiano ponendo tutte le produzioni hollywoodiane e non, ma la sterile sostituzione di storiche figure maschili con nuove interpreti femminili, appare come una strada banalizzante e soprattutto poco funzionale.
