La casa svedese ha messo in mostra alcuni esempi di prime abitazione che svelano sogni e speranze delle coppie
Una giovane coppia che non rinuncia alla propria identità alla prima esperienza di vita insieme; una mamma straniera con un bambino nato a Milano che la aiuta a dialogare con un paese straniero; un giovane startupper che vuole afferrare le potenzialità di una città veloce e dinamica. I tre esempi scelti da Ikea per lanciare le prime case interamente realizzate dalla famosa azienda e mostrate nel centro di Milano.
Siamo a Base Milano e nel suo cortile Ikea ricrea tre abitazioni diverse, raccontando (o provando ad immaginare) le storie di chi ci abita. Le immancabili rappresentazioni di chi arriva a Milano per cullare il proprio sogno lavorativo o di chi si trova a fare i conti con un Paese ostile, fino a chi cerca di rimanere se stesso nonostante enormi difficoltà e differenze. Le First Homes parlano di “prime case”, ovvero quelle situazioni in cui ogni individuo può ritrovarsi a un certo punto della sua vita, qualsiasi età abbia, approcciando lo spazio ridotto ma funzionale che spesso caratterizza l’offerta abitativa della grande città. Una “prima volta” che comporta notevoli cambiamenti e ha un impatto sulle persone sia dal punto di vista emotivo sia dal punto di vista meramente economico.
Papà che dopo un divorzio si ritrovano con pochi soldi e con la necessità di un’abitazione piccola e confortevole. Ragazzi che per la prima volta provano ad andare a vivere l’esperienza di stare da soli. Ikea, nelle case esibite, vuole condividere un approccio nuovo rispetto alle scelte che si possono effettuare per rendere la “prima casa” economicamente più accessibile, esaminando come la condivisione degli spazi – anche se piccoli (20, 25 e 35 mq) – e i comportamenti sostenibili, possono essere un vantaggio sia per il portafoglio che per il pianeta.
Le tre First Homes mostrano proprio come sia possibile vivere gli spazi domestici consapevolmente e secondo le esigenze e la personalità di chi li abita e come il senso di comunità sia un elemento capace di arricchire la vita di tutti.Ognuna delle tre abitazioni è stata progettata per emozionare il visitatore e trasmettere in modo incisivo questo messaggio. Negli spazi, come nelle case di tutti noi, non sono presenti solamente pezzi del range Ikea.