Stalking, indagato 22enne: minacciava a Michelle Hunziker e Federica Panicucci

Michelle Hunziker e Federica Panicucci sono finite nel mirino di uno stalker bolognese di 22 anni: i dettagli

Una brutta vicenda vede protagoniste due brillanti conduttrici del palinsesto Mediaset: infatti, secondo quanto riporta IlGiorno, un 22enne di Bologna è stato indagato per minacce e stalking nei confronti di Michelle Hunziker e Federica Panicucci.

Hunziker-Panicucci
Michelle Hunziker-Federica Panicucci (Ansa)

Dopo gli accertamenti informatici del caso si è conclusa l’inchiesta e si resta in attesa di notizie: non è esclusa la possibilità di una richiesta di rinvio a giudizio. Il tizio in questione è stato accusato dalla Procura per atti persecutori: il ragazzo poco più che ventenne utilizzava post social, e quindi minacciava su Instagram, Michelle Hunziker e Federica Panicucci.

Minacce social per la Hunziker e la Panicucci: la vicenda

Le stesse presentatrici hanno deciso di raccontare pubblicamente l’accaduto: essendo loro persone note, con la loro testimonianza possono senza dubbio dare l’esempio a qualche altra donna vittima di stalker. Michelle e Federica, sono state già in passato vittime di maniaci. Ad aggravare la situazione stavolta anche i comportamenti dello stalker nei confronti del figlio di Federica Panicucci; uno dei commenti intimidatori e sessisti rivolti alla conduttrice di ‘Mattino Cinque‘ recitava così: “Per vendetta verso questa tua schifosa condotta prendo la doppietta e vi ammazzo a te e a tuo figlio sparandovi…“.
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Michelle Hunziker-Federica Panicucci (Ansa)

Nei confronti della conduttrice svizzera i deliri social del 22enne sarebbero stati meno cattivi e apparsi con meno frequenza: Michelle avrebbe ricevuto, secondo le accuse, due messaggi con minacce sempre a sfondo sessuale e sessista e con l’aggravante, agli occhi dello stalker, per il fatto che Hunziker si è spesso impegnata proprio nella denuncia pubblica di fatti del genere a danno di altre donne. Vicende spiacevoli e decisamente gravi che vorremmo sicuramente non si verificassero più: nel frattempo si attende la sentenza definitiva per il ragazzo in questione.

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