Nuovo incontro tra la società rossonera e il club belga per concludere l’affare: più di un’ora di meeting, la fumata bianca ancora non c’è.
Non c’è ancora accordo, seppur il Milan resti fiducioso. Non s’è sbloccata la trattativa tra i rossoneri e il Bruges per portare Charles De Ketelaere alla corte di Pioli. Nella giornata di martedì c’è stato un nuovo incontro tra la dirigenza del Milan e quella belga. Il meeting è durato circa 75 minuti ed è andato in scena in un hotel di Lugano, ma non ha prodotto l’attesa fumata bianca. Il Milan ha messo sul piatto un’offerta che s’aggira intorno ai 33 milioni di euro, pochi per il Bruges che ha ancora dalla sua una proposta da 40 milioni formulata dal Leeds nelle settimane scorse. Il Milan non ha dubbi su De Ketelaere, ha scelto il classe 2001 per la propria trequarti e non intende mollare la pista.
Fumata grigia per De Ketelaere: c’è ancora distanza
Maldini e Massara risentiranno i dirigenti del Bruges nelle prossime ore, con l’intenzione di arrivare alla definizione di un’operazione che ormai dura da un mese. La sensazione è che a quota 35 milioni possa essere trovato l’agognato accordo. De Ketelaere spinge per arrivare a Milano, l’ha fatto sapere ai dirigenti del Bruges, non ha intenzione di prendere in considerazione altre offerte e tantomeno di rimanere in Belgio. Vuole il Milan a tutti i costi, un fattore che può diventare decisivo per la buona riuscita dell’affare. Il Bruges, però, finora non molla, rimane fermo sulle proprie posizioni, convinto di poter strappare il prezzo più vantaggioso dalla cessione del proprio gioiello.
Pioli attende, ha fiducia nei propri dirigenti, anche se a poco più di due settimane dall’inizio del campionato, freme per avere a disposizione un nuovo acquisto di spessore, in particolare in una zona di campo dove il Milan ha assoluto bisogno. I rossoneri rimangono fiduciosi, convinti di poter arrivare a dama già entro questa settimana, forti anche della volontà di De Ketelaere di arrivare a Milano.