Giovane talento musicale, seguitissimo sui social Sangiovanni deve la sua popolarità a Amici, che gli ha dato l’opportunità di mostrare il suo talento. Nel programma di Maria de Filippi è arrivato secondo, battuto solo da Giulia Stabile, la ballerina che lo ha fatto innamorare e a cui è ancora legato dopo un anno. Dalla fine di Amici Sangiovanni ha fatto numerose esperienze musicali e oggi è in giro con il suo tour.
Sangiovanni: “Ho portato avanti il mio lavoro al meglio”
Solitamente l’ex allievo di Amici è una persona pacata e serena, concentrata sui suoi sogni e sul raggiungimento di alcuni obiettivi professionali. Molto attivo sui social, Sangiovanni, interagisce frequentemente con i fans e non manca di esprimere alcune sue opinioni. Nelle scorse ore il cantante ha reagito ad una critica giornalistica che ha ritenuto inopportuna e fuori luogo. In seguito all’esibizione al Castelgrande di Bellinzona per il Festival Castle On Air, Sangiovanni è stato duramente contestato da da un giornalista de Il Corriere del Ticino.
Parole che Sangiovanni ha letto come cattive e poco rispettose del suo lavoro, che nell’occasione citata è stato svolto fronteggiando alcune cause di forza maggiore: “Il tuo articolo in rima con il mio nome non fa ridere nessuno. Mi stava cadendo il palco a causa del vento forte, ho dovuto fermare il concerto per far mettere al service due cavi di acciaio e tenerlo su. Si è spento il microfono dal nulla, l’ho cambiato e non arrivava il segnale per cui cantavo senza sentire nulla, ne ho preso un terzo e ho continuato.”
Sangiovanni: “Non stavo bene, ma non voglio trovare scuse”
Sangiovanni ha poi sottolineato che quella sera non stava particolarmente bene, ma nonostante questo non desidera giustificarsi, ha portato avanti il suo lavoro al meglio e questo il pubblico lo ha capito: “Per altro non stavo bene fisicamente, ma non voglio usare nulla come scusa. Ho finito il mio concerto e ho provato a dare il meglio di me stesso per far vivere una bella serata alle persone che avevano pagato il biglietto. Ho portato avanti il mio lavoro al meglio. Al contrario tuo che hai scritto di tutto per infangare quello per cui vivo.”
L’ex allievo di Amici ha poi ringraziato tutti coloro che lo hanno difeso: “Scrivo tutto ciò per ringraziare le persone che mi hanno difeso e che si sono divertite. Odio il giornalismo non oggettivo quando si parla di articoli informativi. Non dite che il mio live è stato una merd* e basta. Non denigrate la mia arte. Non dite che le mie sono solo canzoncine per adolescenti e per bambini.” Ha infine concluso: “Ho fatto ballare e cantare piccoli che hanno una vita meno fortunata della nostra e ne vado fiero. Sì, con le canzoncine come le chiami tu. O voi. La gente lo capisce e lo riconosce. La gente sa da che parte stare.”
