Mediterraneo più caldo di 5 gradi: pericolo tropicalizzazione

La temperatura della superficie del mare, registrata in questo mese, mostra un’anomalia lungo le coste della Francia e dell’Italia

Le temperature da record che hanno colpito l’Europa negli ultimi due mesi continuano ad avere un impatto sulle acque del Mar Mediterraneo, nell’ultimo mese si sono registrati ben 5 gradi in più della media stagionale dell’acqua.

Il Mediterraneo si scaldato di ben 5 gradi sopra la media –

Una situazione che non lascia tranquilli perché si rischia la tropicalizzazione del nostro mare con l’alterazione dell’equilibrio faunistico, aumento del rischio di fenomeni estremi, come uragani e tornado.

Un aumento di ben 5 gradi dell’acqua

Secondo il servizio di monitoraggio dell’ambiente marino di Copernicus, la temperatura della superficie del mare, registrata il 22 luglio, mostra “un’anomalia fino a +5° lungo le coste della Francia e dell’Italia”,  per fare un raffronto, nel 2003, fino a oggi considerato l’anno più caldo per il Mediterraneo, l’aumento delle temperature fu soltanto di 3 gradi. E così non è più una rarità vedere litorali letteralmente invasi da meduse (che si nutrono di plancton e di forme molto giovanili di alcuni pesci con conseguenze negative per la futura pesca delle specie adulte). O banchi di pesce resi iperattivi dal caldo che divorano tonnellate di mitili in pochi giorni. Mentre, nel Mediterraneo orientale, che si sta scaldando ancora più velocemente della media globale, si sono stabilite circa 1.000 specie invasive tropicali, la maggior parte delle quali arrivata attraverso il Canale di Suez. Ma la loro presenza è ormai evidente in tutto il bacino mediterraneo. E’ la cosiddetta tropicalizzazione del mare.

L’impatto su molte attività

Il riscaldamento dei mari non solo genera pesanti effetti sull’ecosistema del Mediterraneo, ma impatta anche sulle attività economiche, pesca, allevamenti ittici su tutti, e sul turismo. Basti pensare che qui vivono 17.000 specie marine che rappresentano dal 4 al 25% della biodiversità. Biodiversità che è messa a rischio all’arrivo di specie predatorie aliene che fanno man bassa delle specie autoctone. In Liguria, ad esempio, i pescatori locali segnalano un costante aumento di catture di barracuda, che erano rari fino a due decenni fa.

Gestione cookie