Il famoso attore è tifoso giallorosso e non nasconde la sua gioia per l’arrivo del campione argentino: “Non vedo l’ora di andare allo stadio”
Non ha mai nascosto la sua passione per la Roma e nonostante i tantissimi impegni, appena può corre alo stadio Olimpico a vedere la sua squadra del cuore che segue da sempre e “sin da piccolo“. Ha aspettato, seguito e amato Mourinho, ma adesso il famoso attore Pierfrancesco Favino sembra non stare nella pelle con l’arrivo di Paulo Dybala. “Mamma mia che bello, quasi quasi ancora non ci credo che sia della Roma“, dice con un filo di voce e ancora un pizzico d’emozione a Notizie.com. Lo disturbiamo mentre sta lavorando, è in pausa ed è gentilissimo
Non ha tantissimo tempo Pierfrancesco Favino, anche perché deve riprendere a girare (sull’eventuale film o serie in questione però c’è il massimo riserbo), ma appena sente il nome di Dybala, quasi s’illumina, almeno questa è la sensazione che si avverte (a noi piace pensare così più che altro perché il tono della voce diventa più squillante ndr) pur stando al telefono: “Devo dirvi che non è che sia molto avvezzo a parlare così esplicitamente della Roma che è una cosa personale, nel senso che non mi va tanto di esternare e parlare di queste cose, ma devo ammettere che su Dybala farò un’eccezione…”
“Ma come si fa a non godere dell’acquisto di un giocatore così forte e spaziale”
Sulla Roma poco da dire, perché ancora la deve vedere sul campo e vuole aspettare, ma appena si fa il nome di Paulo Dybala, Favino parte e rivela a Notizie.com le sue emozioni: “Se ho esultato? Ma certo che l’ho fatto, come puoi non farlo quando ti arriva un giocatore del genere, io sono un tifoso della Roma e con uno così forte è una squadra che ti fa sognare e godere. E’ un giocatore forte e spaziale“.
“Non vedo l’ora di andare allo stadio per godermelo – dice Pierfrancesco Favino -, se devo essere sincero, ma qui è il tifoso che parla, avrei voluto che arrivasse un po’ prima, se devo essere sincero, ma va bene così ovvio. Sono strafelice, ora scusate, ma devo proprio andare. Però Dybala, che giocatore...”. Gentile e disponibile, ma anche molto contento di fare un piccolo strappo al lavoro per far sentire la sua felicità e grande emozione per l’arrivo della Joya.