Meteo, agosto è arrivato ma a quanto pare ci sono davvero “poche speranza”. Il noto meteorologo, Mario Giuliacci, è apparso fin troppo pessimista e lo ha fatto capire in una intervista che ha rilasciato in una intervista che ha riportato il sito ‘Libero Quotidiano’
Diciamoci la verità: il caldo non ci sta lasciando assolutamente tregua. Oramai, tutto il paese, si è messo in ginocchio dinanzi a queste temperature che definire “bollenti” è assolutamente troppo poco. Il mese di agosto è arrivato, ma a quanto pare la situazione non è per nulla delle migliori.
Lo stesso Giuliacci ha voluto fare il punto della situazione in merito ed ha fatto capire in tutti i modi che ci sono davvero “poche speranze“. A cosa si riferisce in particolare? Che la prima settimana del nuovo mese sarà condizionata da una fiammata di caldo africano. Se pensate che la tregua continuasse ancora per un bel po’ dobbiamo darvi una brutta notizia: i giorni di “pace” sono già finiti.
Almeno per adesso e per questo mese. L’Anticiclone Nord-africano sta per ritornare e si sta espandendo non solo nel nostro paese, ma in tutta l’Europa. Il picco centrale lo stiamo vivendo proprio adesso. Non è un mistero che da mercoledì 3 agosto le temperature si siano notevolmente alzate e che l’afa stia facendo la sua parte. “Farà molto caldo in tutta Italia, anche se le temperature si registreranno al Centro e al Sud con punte che arriveranno a toccare i 40 gradi“.
Meteo, Giuliacci pessimista: “L’Anticiclone ci farà di nuovo visita“
Quali sono le città che rischiano grosso e che possono arrivare a temperature “bollenti”? Si tratta di Firenze, Roma, Lecce, Catania e Cagliari. Quello che la gente si chiede, però, è quanto potrà durare ancora tutto questo. Domanda più che lecita, ma la risposta non è sicuramente quella che vorrete sentirvi dire. Continuerà a durare, soprattutto in alcune regioni e nella penisola.
Possibile che, a partire dall’8 agosto, la pressione possa diminuire al Nord. Il motivo? “Le infiltrazioni di aria più fresca dovrebbero favorire la formazione di temporali e consentire l’attenuazione del gran caldo“. Il problema, in particolare, riguarderà il Centro ed il Sud dove non sono previsti cambiamenti. Il caldo africano non ci darà tregua almeno fino al 10-11 agosto. Salvo imprevisti ovviamente.