McDonald’s, decisione storica che spiazza tutti: addio al mitico panino

McDonald’s, importante decisione da parte di una delle catene di fast food più importanti e conosciute al mondo. Uno dei panini più richiesti in circolazione è stato completamente tagliato dal menù

Una decisione che ha spiazzato completamente gli amanti non solamente di quel cibo, ma tutti coloro che non possono davvero fare a meno di recarsi nel fast food americano più importante al mondo. La notizia stava circolando già da qualche giorno, ma solamente da poco è diventata ufficiale, con tanto di comunicato da parte della stessa azienda. Una notizia che ha deluso non poco alcune persone.

Decisione storica di McDonald's
Decisione storica di McDonald’s (Ansa Foto)

Ovviamente vi starete chiedendo di quale panino stiamo parlando, non è così? Ovvio che ve lo diciamo immediatamente: si tratta del ‘McPlant‘. Per alcuni si tratta di un cibo poco conosciuto, ma non per i vegani. Si trattava proprio di un panino vegani prodotto dalla società americana. Anche se, a quanto pare, solamente in pochi lo richiedevano. Dagli ultimi risultati ufficiali, infatti, si è capito che la richiesta era così bassa che l’azienda non ha potuto fare altro che prendere una decisione che sembra più che inevitabile.

Ovvero quello di tagliare, completamente, per sempre il panino. Ovviamente dietro a questa decisione sono stati fatti dei test in più di 600 punti vendita del paese. Una brutta notizia per quei “pochi” che non potevano farne assolutamente a meno. Anche se i risultati parlano chiaro: la “finta” carne composta da proteine vegetali non piace affatto e ne farebbero volentieri a meno.

McDonalds’, addio al ‘McPlant’: il panino ‘vegano’

Addio al panino vegano 'McPlant'
Addio al ‘McPlant’, il panino vegano di McDonald’s (screenshot video YouTube)

Non l’hanno mai presa in considerazione più di tanto fino a quando non è arrivata la decisione di eliminarla, per sempre, dal menù. Un accordo di tre anni era stato siglato sia da McDonald’s che da Beyond Meat nel 2021. Di cosa si era discusso? Di introdurre il ‘McPlant’ in alcuni paesi come: Danimarca, Svezia, Olanda, Austria e Gran Bretagna.

Tanto è vero che l’amministratore delegato di ‘Beyond Meat’ era un prodotto che stava vendendo anche bene. Peccato che il colosso americano non era per nulla dello stesso avviso. Anche perché, ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto, è stata proprio la Borsa. In quel caso, i dati, non mentono affatto. Tanto da perdere addirittura il 53% dei titoli con un rosso che è salito a -74%. Morale della favola? Bye bye ‘McPlant’.

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