Una sparatoria è avvenuta in pieno centro nella serata dell’1 agosto. Il bilancio è molto grave. Indagini in corso.
Tragedia a Pescara nella serata di lunedì 1 agosto. Come riferito da La Repubblica, un uomo ha aperto il fuoco in un bar a poca distanza dal centro cittadino colpendo due persone. Per una non c’è stato niente da fare. Le ferite erano troppo gravi e i medici hanno constatato la morte. La seconda è stata trasportata in gravissime condizioni in ospedale e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.
Sul posto sono arrivati immediatamente i carabinieri e la polizia. Gli inquirenti stanno ascoltando le numerose persone che hanno assistito all’agguato. Le loro testimonianze potranno essere fondamentali per ricostruire quanto successo.
Sono in corso anche le ricerche del killer. L’uomo è arrivato in sella ad una moto e, subito dopo la sparatoria, ha fatto perdere le sue tracce. Le ipotesi sono tutte al vaglio degli investigatori, ma la dinamica potrebbe far pensare ad un regolamento di conti.
La ricostruzione dell’agguato
La ricostruzione dell’agguato è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, i due erano seduti nel dehors del bar quando una persona, con un casco integrale, li ha raggiunti e ha aperto il fuoco contro di loro. Subito dopo la sparatoria il killer è risalito sulla moto facendo perdere le sue tracce.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi. Per uno dei due feriti non c’è stato niente da fare. Il personale medico ha constatato il decesso. L’altra persona, invece, è stato trasportata in ospedale in gravissime condizioni e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.
Presenti anche polizia e carabinieri che stanno ascoltando le testimonianze dei presenti per provare a risalire all’identità del killer. Nelle prossime ore gli inquirenti sentiranno anche i parenti e gli amici delle due vittime per provare a capire meglio il movente di questa sparatoria avvenuta a pochi metri dal centro di Pescara e che ha provocato un morto e un ferito.
