Letta sfida Giorgia Meloni: “Se la convincete io sono qui”

La corsa a Palazzo Chigi si trasforma in una sfida a colpi di annunci e anche di messaggi molto decisi. Letta sfida la Meloni.

Messaggi decisi, attacchi diretti, qualche silenzio che è il preludio a dichiarazioni molto attese. La corsa a Palazzo Chigi entra nel vivo, con protagonisti ormai chiari e accordi già fatti, pur con il rischio concreto di non soddisfare del tutto gli elettori.

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Enrico Letta, segretario del Partito Democratico © Ansa

Il centrodestra da tempo ha svelato le proprie carte. Giorgia Meloni guida il partito che nei sondaggi resta il più votato dagli italiani, e le riunioni con Salvini e Berlusconi hanno chiarito collegi, programmi, scelte che saranno fondamentali in vista di ciò che potrebbe accadere il 25 settembre. Dall’altro lato Letta ha stretto la mano a Calenda incontrando qualche difficoltà e dovendo cedere seggi in una ripartizione che il leader di Azione guarda con il sorriso di chi è consapevole di aver ottenuto ciò che cercava. L’ultima parola però spetterà agli elettori, che il 25 settembre valuteranno l’operato degli attori di una campagna elettorale in cui i toni iniziano ad alzarsi. Da un parte il centrodestra solleva dubbi su quella che è definita “l’accozzaglia per governare”. Dall’altra Letta descrive l’accordo come un incontro sul ring, che senza la stretta di mano con Calenda sarebbe stato del tutto inutile. In un quadro in cui si attendono i programmi chiari, il leader dei Dem lancia la sfida alla Meloni.

Letta su Giorgia Meloni: “Se la convincete…”

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Giorgia Meloni (Ansa)

Giorgia Meloni ha chiarito un concetto abbastanza evidente. Niente cambi di rotta. Fdi nella scelta del presidente della Repubblica e sull’appoggio al governo Draghi ha avuto un ruolo ben preciso chiedendo il voto per permettere ai cittadini di scegliere chi andrà al governo. I sondaggi al momento premiano la coerenza, e l’obiettivo del Pd e di Azione neanche troppo nascosto è di provare a ricucire lo svantaggio.

Poco importa ai Dem qualche passo falso che cancellerà poltrone e che non sembra lineare con le dichiarazioni fatte in passato. Letta cala la carta del confronto, e su L7, ospite di “La corsa al voto”, ha lanciato la sfida alla Meloni. “Confronto? Sono qui, anche il 15 agosto. Se la convincete…” Un segnale sulla voglia di un faccia a faccia che sarebbe molto atteso. Potrebbe però rappresentare anche un’arma a doppio taglio in una fase in cui le mani si stringono pure a costo di perdite pesanti ma con un solo obiettivo. Entrare a Palazzo Chigi ottenendo le preferenze degli italiani che intanto osservano, e registrano quanto accade fra i protagonisti della campagna elettorale.

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