Silvio Berlusconi è pronto a scendere in campo in prima persona in queste elezioni. E prepara una campagna in stile 1994.
Dal marzo 1994 sono passati quasi 30 anni, ma Silvio Berlusconi sembra essere intenzionato a mettere in campo una campagna elettorale molto simile a quella dei primi anni ’90.
E a chi gli dice che la minestra riscaldata potrebbe non piacere agli italiani, Silvio Berlusconi replica così: “Vi sbagliate, siamo un popolo che vive di passato anche quando guarda al futuro e i vecchi sapori della buona cucina antica di Zio Silvio li amano eccome. Agli italiani piace risentire le cose che hanno già sentito e solo poche parole e sempre le stesse restano veramente impresse nella loro mente“.
Come riportato da Il Messaggero, proprio per questo motivo il leader di Forza Italia non ha nessuna intenzione di cambiare la sua strategia ed è pronto a rispolverare il vademecum per i candidati.
Il piano di Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi ha un piano ben preciso per le prossime elezioni. In questo momento il Cavaliere è intervenuto specialmente in radio e sui social, ma da settembre molto probabilmente ritornerà in televisione con uno o due appuntamenti pubblici. Si tratta di una strategia molto simile a quella adottata in passato e che ha come principale obiettivo provare ad ottenere un numero importante di voti.
Il Cavaliere ha ipotizzato una Forza Italia al 20% e per farlo ha deciso di adottare, nonostante i dubbi di alcuni dei suoi, una campagna elettorale molto simile a quella del 1994. Vedremo se questa idea porterà il partito dell’ex premier di rispettare le aspettative oppure ci sarà un passo indietro.
Le prossime settimane saranno molto impegnative per Berlusconi e vedremo se dopo il 25 settembre deciderà di entrare in prima personal in questo Governo, come molti immaginano, oppure seguirà tutto da lontano. Naturalmente su questo passaggio i dubbi saranno sciolti solamente al termine delle elezioni e dopo un confronto con gli altri leader della coalizione.