Gaza, arriva il cessate il fuoco: nel frattempo il premier israeliano, Yair Lapid, ha convocato alle 21:45 locali (20:45 nel nostro paese) una consultazione al ministero della Difesa di Tel Aviv
Secondo alcune fonti che arrivano direttamente dalla Jihad, che sono state citate direttamente da Haaretz, si sta discutendo di un possibile cessate il fuoco tra la stessa organizzazione islamica e Israele che potrebbe entrare in vigore a partire dalle ore 23:30 locali (22:30 in Italia). Anche se manca ancora la conferma da parte del paese che non è ancora arrivata.
Il Cairo ci ha tenuto a ribadire che la parte israeliana ha “accettato” questa tregua. Non solo: stavano aspettando delle riposte dai palestinesi, come parte degli sforzi di mediazione egiziani a tre giorni dai combattimenti che si stanno verificando appunto nella Striscia di Gaza. Nel frattempo è attualmente in corso una riunione in cui partecipa il premier israeliano Yair Lapid al ministero della Difesa di Tel Aviv.
A partecipare ci sono il ministro della Difesa, Benny Gantz, il capo di stato maggiore generale Aviv Kochavi, il capo di Mossad David Barnea, il capo dello Shin Bet Ronen ed il consigliere per la sicurezza nazionale Eyal Hulata.
Tonight at 21:45, PM @YairLapid will be holding a situation assessment at the Kirya, Tel Aviv.
Participating will be Defense Minister @GantzBe; @IDF Chief of General Staff; the heads of the ISA, Mossad & National Security Council; the PM’s Military Secretary, & other officials.
— Keren Hajioff (@kerenhajioff) August 7, 2022
Gaza, il bilancio si aggrava ulteriormente
Nel frattempo, però, si aggrava ulteriormente il bilancio di questi giorni. Otto palestinesi, tra questi alcuni bambini, hanno perso la vita in due attacchi separati dall’aviazione israeliana. Questo è quello che ha affermato l’agenzia di stampa ‘Maan‘.
Un raid nella zona di Faluja ha provocato cinque morti ed altri tre palestinesi sono rimasti uccisi in un attaccato ad un’automobile a Gaza City. Per il momento il bilancio è drammatico: si parla di 36 morti e 311 feriti. Purtroppo, però, pare che il numero delle vittime sia destinato ad aumentare.