Due corpi sono stati ritrovati in Versilia a poca distanza l’uno dall’altro: ecco le prime ipotesi.
Tragedia ieri in Versilia. A Lido di Camaiore sono stati rinvenuti in mare i corpi di due uomini, di età fra i 55 e i 60 anni.
Mentre sono ancora in corso le procedure di identificazione e le prime ricostruzioni, pare evidente che non ci siano collegamenti fra le due vicende, che però sono accadute una a poca distanza dall’altra. Prima di sera infatti un bagnino avrebbe notato un uomo in difficoltà lontano dalla riva e si sarebbe tuffato per raggiungerlo. Secondo quanto riportato da La Nazione non ci sarebbe stato nulla da fare neanche dopo l’intervento del 118 e della Guardia Costiera. Poco dopo però sarebbe arrivata un’altra chiamata, sempre dalla stessa zona, e immediatamente sono partite le ricostruzioni per capire se le due vicende fossero in qualche modo collegate.
Tragedia in Versilia: ignote al momento le cause
Dopo il primo intervento, e a pochi minuti dalla prima tragedia in mare, una nuova chiamata ha allertato i soccorritori. Un uomo in canoa ha infatti notato un corpo in acqua ed ha allertato immediatamente lo stesso bagnino. La chiamata è stata immediata ma anche in questo caso 118 e Guardia Costiera non hanno potuto fare altro che verificare il decesso dell’uomo.
Dalle prime ricostruzioni è sembrato chiaro che i due decessi non sono collegati. Uno dei due uomini era più vicino alla battigia, l’altro invece più lontano dalla riva. Le automediche e le ambulanze più il personale della capitaneria hanno infatti avviato i rilievi per verificare eventuali connessioni che non sembrano esserci, in due tragedie separate che sono però avvenute a distanza di pochi minuti l’una dall’altra.
