Estate con numeri in calo: il Covid ha dato tregua all’Italia nel mese di agosto. Ecco cosa segnalano gli indicatori.
Una prima tendenza si era già registrata a fine luglio, con numeri che facevano sperare in una serie di notizie positive.
Quelle sensazioni si sono trasformate in numeri che testimoniano la tregua in Italia, con dati in ribasso e indicatori per il controllo del Covid che sanciscono un periodo di flessione. La situazione continua infatti a migliorare sensibilmente, e l’incidenza settimanale è scesa ancora con 365 casi registrati ogni 100mila abitanti. Questo è il dato he emerge nel periodo dal 5 all’11 agosto, e il riferimento ai giorni precedenti dà la dimensione di quanto la corsa del virus sia rallentata. Dal 29 luglio al 4 agosto si segnalavano infatti 533 contagi ogni 100mila abitanti, e il calo è stato drastico. Anche gli altri indicatori infatti chiariscono che continua il periodo di tregua.
Covid: scende il tasso di occupazione in terapia intensiva
Il report fornito dall’Istituto superiore di sanitò chiarisce una serie di aspetti che fanno ben sperare. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in diminuzione così come l’Rt medio calcolato sui sintomatici. Scende quindi anche la pressione sui reparti Covid.
Nel report si evince che “il tasso di occupazione n terapia intensiva è in calo al 3,2% nella rilevazione dell’11 agosto, rispetto al 3,6% del 4 agosto”. Nello stesso giorno invece il tasso di occupazione in aree mediche era al 15,2% mentre ieri si è assestato al 13%. Numeri in calo quindi e buone notizie sul fronte della pandemia in una fase in cui l’Italia in qualche modo incassa la tregua.