I nuovi diritti tv consentono alle star della lega di guadagnare molto di più rispetto ai campioni di 10 anni fa.
Un brand globale in totale e continua espansione. Basta osservare gli stipendi dei cestisti per capire lo sviluppo negli anni della NBA, riuscita ad aumentare in modo incredibile i suoi profitti.
L’ultimo accordo per i diritti televisivi, firmato nel 2016-2017, porta alla lega del basket americano ben 2,7 miliardi di dollari l’anno. Una cifra considerevole che ha avuto un effetto clamoroso soprattutto sugli stipendi dei giocatori. Il salary cup, ovvero il monte salari delle squadre, nella prossima stagione raggiungerà infatti 123.655.000 dollari. La crescita degli ultimi 10 anni è semplice da notare se si mettono a confronto gli stipendi della star della NBA. Nel 2012 il più pagato era Kobe Bryant con 25 milioni di dollari a stagione. Niente a che vedere però con la cifra guadagnata da Stephen Curry, leader dei Golden State Warriors. La guarda ha toccato infatti la cifra di 45 milioni di dollari. Praticamente il doppio dell’ex Los Angeles Lakers, scomparso a causa di un incidente in elicottero il 26 gennaio 2020.
LeBron e Curry staccano Garnett e Duncan
Senza contare l’accordo stipulato proprio con la franchigia californiana da parte di LeBron James, che il 30 dicembre compirà 38 anni. Ha prolungato il suo contratto per altre 2 stagioni, l’intesa è stata trovata con un’opzione che prevede tra l’altro una possibile estensione fino al 2024-2025. LeBron James, secondo Espn, si metterà in tasca 97,1 milioni di dollari per il prossimo biennio. Nel 2022-2023 guadagnerà 46,7 milioni. Con 532 milioni garantiti dall’inizio della sua carriera diventerà il giocatore della storia NBA ad aver guadagnato di più. La tendenza della lega americana lo ha aiutato a scalare la speciale classifica. Gli atleti, secondo un calcolo degli esperti, arriveranno a guadagnare il doppio dei salari attuali entro la stagione 2031-32. Nel 2012, oltre a Kobe Bryant, soltanto Kevin Garnett, Tim Duncan e Rashard Lewis prendevano più di 20 milioni di dollari all’anno. Nella scorsa annata sono stati ben cinque, invece, i cestisti che hanno superato i 40 milioni di dollari.
