Elezioni, nelle liste del centrodestra c’è Rita Dalla Chiesa

La giornalista e conduttrice decide di candidarsi e di buttarsi in politica, salta così la sua partecipazione al Gf Vip

Sorpresa, Rita Dalla Chiesa si butta in politica. La giornalista avrebbe accettato di candidarsi per Forza Italia, il che significa che avrebbe deciso di scegliere la politica alla tv. Il nome di Rita dalla Chiesa era in altre liste, ma non certo quelle elettorali. Il suo nome era sul taccuino di Alfonso Signorini, per il cast del Grande Fratello VIP 7. Da un paio di mesi circola questa indiscrezione che però in modo diretto, non era mai stata confermata.

La giornalista
La giornalista e conduttrice Rita Dalla Chiesa (foto Ansa)

Al debutto del GF VIP 7 manca ancora un mese e rispetto a quelli che erano i nomi trapelati a giugno, e non è escluso che qualcosa possa essere cambiata, anche perché, succedono delle cose che fanno prendere strade diverse. E’ il caso di Rita dalla Chiesa che, a quanto si apprende, avrebbe scelto la politica e l’impegno sociale, alla reclusione nella casa del Grane Fratello VIP 7.

Rita è la figlia del grande generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia nel 1982

La conduttrice
Rita Dalla Chiesa si presenta in politica con Forza Italia (foto Ansa)

Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia nel 1982, sarà capolista nell’uninominale in Puglia e nei listini plurinominali in varie Regioni. La candidatura di Rita dalla Chiesa, a 40 anni dall’attentato durante il quale suo padre perse la vita, potrebbe anche far cambiare i palinsesti di Rai e Mediaset.

A settembre infatti, dovrebbe andare in onda su Rai 1 la serie con Sergio Castellitto, che racconta la vicenda umana e professionale del Generale. Bisognerà capire, riporta ultimenotizie, se una vetrina di questo genere, non sia da intendersi anche come spazio dato in tv anche se in modo indiretto, a un candidato. Staremo quindi a vedere che cosa succederà. Come già vi abbiamo raccontato ieri nel caso di Porta a Porta che fa slittare Imma Tataranni, i palinsesti di settembre e ottobre, a causa delle elezioni, rischiano di essere completamente rivoluzionati.

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