Monete da 1 euro rare: se hai queste sei ricco, possono valere fino a 40.000 euro

Ci sono delle monete da 1 euro rare che possono valere dai 12 mila ai 40 mila euro, ritrovarsele in tasca potrebbe renderci ricchi

Riuscire a trovare una moneta rara in qualche angolo nascosto di casa, conservata nei cassetti, in auto o dimenticata in soffitta potrebbe diventare molto redditizio. A nostra insaputa, potremmo avere fra le mani un esemplare di prestigio valutato fior di quattrini.

La moneta da un euro potrebbe valerne fino a 40mila –

Esistono infatti  monete da 1 euro talmente rare dalle quale potremmo realisticamente ricavare una gran bella sommetta, fino, addirittura, a 40mila euro, anche perché i collezionisti e gli esperti di numismatica sono sempre a caccia di pezzi di rilievo.

Un euro che può valerne 40mila

Molto spesso quando parliamo di monete rare pensiamo subito a spiccioli datati, che hanno fatto la storia di una nazione e che per questo motivo oggi valgono cifre considerevoli. Ma anche le monete appartenenti al nuovo conio possono valere una vera fortuna, nonostante siano ancora in circolazione. Si tratta di monete con particolari caratteristiche ovvero di esemplari definibili come “Fior di Conio”, quindi senza alcun segno di usura e con degli errori di stampa tali da renderli unici. I Fior di Conio sono unità di monete privi di graffi, di facce lisce, macchie, ruggine e di tutto ciò che possa concorrere a rovinarne la fattura.

Le monete da un euro possono risultare un tesoro

L’errore di stampa che può valere una fortuna

Ci sono degli esemplari di un euro italiani che presentano una lettera “R” alla sinistra dell’Uomo Vitruviano, celebre raffigurazione  concepita da Leonardo da Vinci, che è rappresentata sul rovescio delle monete. Alla destra c’è per l’appunto la lettera, a sinistra l’anno di conio. Ma se invece della “R” non c’è nulla, ecco che avremo un pezzo super raro, tale da renderci ricchi. E se invece c’è una “S” incisa sul bordo dorato, quel singolo pezzo potrà raggiungere una quotazione di anche 20mila euro. Se invece mancheranno le stelle alla sinistra dell’Uomo di Vitruvio avremo un pezzo quotato 12mila euro. C’è da dire che questi esemplari sono rari, proprio perché gli errori di conio vengono individuati molto presto e prontamente corretti. E’ questo che li rende così di valore e molto ricercati, perché rappresentano, se non dei veri e propri pezzi unici, sicuramente una tiratura limitata, tanto da renderli molto appetibili ai collezionisti di numismatica.

 

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