DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale, oramai arrivato al giorno numero 182 di conflitto
182mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale e non.
DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale
ORE 17:16 – La Gran Bretagna ha annunciato che lo scorso giugno ha azzerato le importazioni di gas, petrolio e carbone dalla Russia.
ORE 17:03 – Zelensky a Onu: “La Russia deve cessare il ricatto nucleare. Il futuro del mondo è deciso sul territorio dell’Ucraina“.
ORE 15:59 – Secondo l’ONG Ovd-Info, in 6 mesi oltre 16mila fermi per proteste anti-guerra.
ORE 15:44 – Nel giorno dell’indipendenza dell’Ucraina a sorpresa Boris Johnson è andato a Kiev.
ORE 15:22 – L’ufficio stampa della Polizia nazionale ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 26 attacchi russi nella regione di Donetsk.
ORE 14:37 – Nuove bombe russe in regione Kharkiv. A comunicarlo è l capo del villaggio di Mala Danylivka.
ORE 14:10 – I russi hanno lanciato quattro attacchi missilistici contro l’infrastruttura militare di Myrhorod.
ORE 14:00 – Il presidente americano, Joe Biden, ha annunciato l’invio di nuovi aiuti militari nei confronti dell’Ucraina: si parla di 3 miliardi di dollari.
ORE 13:20 – Il presidente francese, Emmanuel Macron: “Continuiamo a sostenere la scelta dell’Indipendenza“.
ORE 13:10 – L’esercito della Nuova Zelanda ha dichiarato che uno dei suoi soldati è stato ucciso in Ucraina.
ORE 13:00 – Le parole del presidente del Consiglio, Mario Draghi, durante il meeting: “L’Ucraina è un paese libero, sovrano e democratico, non possiamo dirci europei se non siamo pronti a difendere la libertà dell’Ucraina e dell’Europa. Non posso che associarmi alle parole del Santo Padre: si eviti un disastro nucleare a Zaporizhzhia”.
ORE 12:00 – Il bilancio è di un morto e due feriti nelle ultime 24 ore nella regione di Donetsk. I russi hanno colpito diverse città e villaggi.
ORE 11:50 – Il numero uno bielorusso, Alexander Lukashenko, principale alleato della Russia, ha inviato un messaggio di congratulazioni al popolo ucraino in occasione del giorno dell’Indipendenza.
ORE 11:45 – Sirene di allarme aereo a Kiev. Lo riportano alcuni testimoni.
ORE 11:30 – Per la prima volta, nel mese di giugno, l’Inghilterra non ha importato combustibili dalla Russia.
ORE 11:00 – Papa Francesco: “Penso ad una povera ragazza volata in aria per una bomba che era sotto il sedile della macchina a Mosca. Gli innocenti pagano la guerra“.
ORE 10:40 – La Siria fa sapere che è pronta ad effettuare degli scambi di ambasciatori tra il governo siriano e quelli delle due (autoproclamate) repubbliche del Donbass: Donetsk e Lugansk.
ORE 10:35 – Il premier Mario Draghi al presidente ucraino Zelensky: “Ricostruiremo tutto insieme“.
ORE 10:00 – Altre accuse che arrivano da Mosca nei confronti degli Stati Uniti D’America. Secondo il ministro della Difesa, Serghei Shoigu, citato dall’agenzia Interfax, “il Pentagono ha finanziato oltre 30 laboratori ucraini dove sono state sviluppate componenti di armi biologiche“.
ORE 09:45 – L’Ucraina ha chiesto la mediazione della Turchia per il ritorno dei prigionieri di guerra.
ORE 09:40 – Attacchi missilistici russi nel sud durante la notte. Sono stati colpiti il distretto di Dnipro e quelli di Nikopol e Kryviy Rih, nella regione di Dnipropetrovsk.
ORE 09:35 – Zelensky ribadisce: “Torneremo nel Donbass ed in Crimea“. Queste sono state le sue parole rilasciate in un videomessaggio in occasione della festa dell’Indipendenza nel suo paese.
ORE 09:00 – Zelensky: “Combatteremo fino alla fine. Non ci importa che esercito abbiate, ci interessa solo della nostra terra. Ogni nuovo giorno è una ragione in più per non arrendersi. Dopo un viaggio così lungo non abbiamo il diritto di non arrivare fino in fondo. Non troveremo alcuna intesa con i terroristi“.
ORE 07:45 – Arrestato in Russia uno degli ultimi politici di opposizione. Si tratta dell’ex sindaco di Ekaterinburg, Evgheni Roizman.
ORE 07:00 – Le forze militati russe hanno bombardato Zaporizhzhia. Il tutto si è verificato nel cuore della notte, verso le ore 4 del mattino. Sono state colpite alcune infrastrutture delle città. Ad annunciarlo il sindaco Anatolii Kurtiev.
ORE 06:00 – Non solo Zaporizhzhia: colpite anche le regioni di Sumy e Kharkiv.
