Il problema è chi fa i reati non la Meloni: Le statistiche sono impietose: quasi il 40% delle violenze sessuali viene commesso da stranieri
La sensibilità del segretario del Partito democratico, evidentemente è stata colpita più dalla diffusione del video che dalla violenza usata dal criminale. Ma questo è il minimo. Perché mentre manifestava tutta la propria indignazione per la messa online delle immagini, non si è reso conto che il Viminale aveva appena pubblicato sul suo sito i dati ufficiali dei crimini commessi dagli immigrati, a conferma di un allarme che da tempo è ignorato. Non soltanto un terzo dei detenuti è straniero, con dieci nazionalità che sono più rappresentate rispetto ad altre e tra queste svettano in cima a tutti i detenuti con passaporto marocchino, ma ci sono reati che vedono una predominanza di stranieri rispetto agli italiani. Tra questi ci sono proprio i crimini sessuali, vale a dire gli stupri. Il 39% è infatti commesso da extracomunitari, ma si dà il caso che gli immigrati non rappresentino il 40% della popolazione, ma l’8.
Dunque, pare evidente che ci sia un problema grande come una casa, perché se gli stranieri commettono molte più violenze rispetto agli italiani il fenomeno non può essere ignorato e forse di questo avrebbe dovuto parlare Letta e non della diffusione di un video. Peraltro il segretario del Pd, se non fosse stato impegnato ad attaccare la leader di Fratelli d’Italia, nel tentativo un po’ disperato di non vedere il suo partito scavalcato da quello di Giorgia Meloni, avrebbe potuto dire la sua su alcune altre notizie contenute nel rapporto del ministero dell’Interno.
Dall’inizio dell’anno un incremento del 30% dell’arrivo di migranti

La prima a meritare attenzione riguarda l’aumento dei crimini commessi da immigrati, in particolare da persone che sono in attesa di permesso di soggiorno o di ottenere lo status di rifugiato. La seconda si riferisce invece al boom degli sbarchi. Nel 2020, e non certo a causa del lockdown, nei primi otto mesi dell’anno, gli arrivi di extracomunitari sulle nostre coste sono stati contenuti entro 18.000: numeri superiori a quelli dell’anno precedente, ma tutto sommato ancora non allarmanti.
L’anno scorso però, il flusso di migranti era già più che raddoppiato, con oltre 36.000 richiedenti asilo. Tuttavia, il balzo lo si è avuto quest’ anno, con 51.353 stranieri dal primo gennaio al 23 agosto. Cioè nei primi due terzi dell’anno abbiamo un incremento di quasi il 30%. Di questo avrebbe dovuto parlare Letta, ma preso com’ era a inseguire Giorgia Meloni, la sua invettiva ha riguardato principalmente l’opportunità o meno di diffondere un video della violenza. Di quanto sia stata strumentale la presa di posizione, si sono già occupati altri colleghi su questo giornale.