Caricare l’auto per il viaggio di rientro chiede attenzione: può costare caro

Al rientro dalle vacanze il portabagagli dell’auto deve essere riempito nella maniera corretta altrimenti si rischia grosso

Le abbiamo aspettate tanto le meritate vacanze, probabilmente è un anno intero che sogniamo quella spiaggia o quel panorama da cartolina sulla vetta della montagna, ma poi tutto passa troppo in fretta, il lavoro non può attendere e bisogna tornare a casa. Rimettere le cose nel modo giusto nel baule dell’auto è sempre più complicato del viaggio d’andata e se non rispettiamo alcune regole potremmo andare incontro a una multa salata.

Attenzione a sovraccaricare la vettura –

Ci sono diverse regole a cui prestare attenzione quando dobbiamo sovraccaricare la macchina prima di rimetterci in viaggio, e non tutte sono conosciute dai conducenti che, spesso, vengono sanzionati proprio per questo motivo.

Il bagagliaio dall’incastro perfetto

Aereo, nave, treno ogni mezzo è buono per partire per le vacanze attese per molti mesi, ma la maggior parte delle persone resta fedele alle automobili, per via della grande capienza del portabagagli  e della possibilità di stipare molte più cose, non soltanto in valigia. Specie quando parliamo di famiglie con uno o due figli al seguito, questo mezzo permette di avere il massimo dello spazio possibile riempiendo il porta bagagli di ogni cosa e, se necessario, anche l’abitacolo. E qui potrebbero arrivare i problemi. Il Codice della Strada, infatti, è piuttosto severo sul discorso visibilità e qualche tutore dell’ordine potrebbe contestarci di aver ostruito troppo la visuale posteriore riempiendo il bagagliaio fino al tetto dell’auto.

Un’ auto troppo carica può compromettere la tenuta di strada

Prestare la massima attenzione nell’ottimizzare gli spazi

Quella di saper stipare le valige nel portabagagli è una vera e propria arte, prima della partenza, ma soprattutto nel momento del ritorno, quando tutte le nostre cose accuratamente piegate e sistemate all’inizio della vacanza, dopo essere state utilizzate, non sono più ordinate come prima. Se la zona di carico non basta, meglio ricorrere a barre e box portaoggetti da tetto, preferibili anche per ragioni aerodinamiche e quindi di consumo, ricordando però di metterci, se possibile, le cose più leggere in modo da non alzare troppo il baricentro dell’auto e comprometterne la stabilità. Ma stipare, dopo aver riempito il portabagagli, anche l’abitacolo e soprattutto quella zona dietro i poggiatesta posteriori, può portarvi ad ostruire troppo la visibilità ed incorrere nell’infrazione all’articolo 164 del Codice della strada che parla chiaro, e non c’è da scherzarci, dato che la multa va dalle 87 alle 344 euro.

Gestione cookie