Tre escursioni sono stati colpiti da un fulmine durante la scalata del Gran Sasso. Uno è in gravi condizioni. La ricostruzione.
Ancora un incidente in montagna dovuto al maltempo. Dopo la morte di due persone, tra cui l’imprenditore Alberto Balocco, a Pragelato, altri tre escursionisti sono stati colpiti da un fulmine durante una loro scalata.
Come riportato da TgCom24, i tre giovani escursionisti stavano tornando alla macchina dopo un’uscita sul Gran Sasso quando sono sorpresi dal maltempo. Un fulmine li ha colpiti e uno di loro attualmente si trova in gravi condizioni. Sono stati proprio gli amici a portarlo a spalle a valle in attesa dei soccorritori.
Una tragedia che poteva avere un bilancio molto più grave. Le autorità locali, infatti, hanno parlato di diverse persone presenti in quel momento sul Gran Sasso, ma fortunatamente non sono stati colpiti dai fulmini. Il consiglio da parte degli esperti è sempre quello di prestare la massima attenzione alle condizioni meteo.
Le condizioni dei tre escursionisti
Come detto in precedenza, solo uno dei tre escursionisti versa in condizioni gravi. Attualmente è ricoverato in coma farmacologico all’ospedale San Salvatore de L’Aquila e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Nessuna ferita per gli altri due, che sono solamente in stato di shock per quanto avvenuto.
Sono stati proprio loro a portare sulle spalle il loro amico esamine a valle per consentire ai soccorsi di prestare le prime cure. Le condizioni meteo, infatti, non consentivano al personale sanitario di arrivare sul posto.
Una vicenda che poteva avere un bilancio ancora una volta molto grave. Sul posto, infatti, c’erano diverse persone che, anche con materiale non idoneo e incuranti delle condizioni meteorologiche, stavano provando a scalare il Gran Sasso. Fortunatamente non sono stati colpiti dai fulmini e sono ritornati a valle subito dopo la tragedia degli altri tre escursionisti. Ora per loro non sarà sicuramente semplice dimenticare quanto successo in questo sabato di fine agosto.