Tracce di dinosauro: la siccità regala una scoperta straordinaria

Le tracce dell’Acrocanthosaurus di 100 milioni di anni fa sono state scoperte nel fiume Paluxy, prosciugato dalla siccità

Le impronte lasciate da un acrocantosauro sono riemerse dal più grande bacino idrico del Texas prosciugato quasi completamente da caldo record e dalla siccità di questa pazza estate, si tratta di uno dei più importanti ritrovamenti nella storia della paleontologia.

L’incredibile ritrovamento di tracce di dinosauro in Texas

Acrocanthosaurus atokensis, il cui nome significa “lucertola dall’alta colonna vertebrale”, è un genere estinto di dinosauro teropode carcharodontosauride vissuto nel Cretaceo inferiore, circa 116-110 milioni di anni fa, diffuso soprattutto nell’attuale Nord America.

Una scoperta sensazionale

Dopo mesi di assenza pressoché totale di piogge, la siccità quest’anno sta mettendo in ginocchio vaste aree del nostro pianeta, il livello dei fiumi e dei laghi è ai minimi storici, ma l’assenza totale di pioggia sta facendo riemergere dai letti dei bacini idrici, oramai privi di acqua, incredibili ritrovamenti in Europa come nel resto del mondo. L’ultimo esempio viene dagli Stati Uniti dove in Texas sono state ritrovate addirittura tracce di dinosauro. La siccità ha riportato alla luce le impronte in un fiume quasi completamente prosciugato, lasciate milioni di anni fa da queste creature mastodontiche,  una delle passeggiate mai ritrovate più lunghe al mondo, raccontano gli studiosi volontari che stanno lavorando da giorni in questo cantiere straordinario.

Un pachiderma vissuto più di 100 milioni di anni fa

Le impronte lasciate per lo più appartengono ad un Acrocanthosaurus, un teropode che era alto 4,5 metri, pesava 7 tonnellate e vagava per l’area 113 milioni di anni fa, e sono emerse nelle ultime settimane quando il fiume Paluxy, affluente del Brazos nel bacino idrico del Texas, si è prosciugato quasi completamente nella maggior parte del Dinosaur Valley State Park a Glen Rose, una zona dove era già accaduto di ritrovare tracce di questi esemplari vissuti milioni di anni fa sulla terra, ma mai era stata fatta una scoperta così importante. “Con la pioggia annunciata dalle prossime previsioni meteo, si prevede che le tracce scoperte durante la siccità saranno presto seppellite di nuovo” ha spiegato Salinas Garcia la portavoce del Texas Parks and Wildlife Department e così le tracce potrebbero essere purtroppo ricoperte di nuovo.

 

 

 

 

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