A seguito della presentazione della nuova stagione di Skam Italia, spopola sui social l’hashtag #micropene. Ecco perché.
Dal prossimo giovedì 1 settembre – dalle ore 09.00 del mattino – sarà disponibile al quinta stagione della serie rivelazione italiana della piattaforma Netflix, Skam Italia.
Una stagione che si annuncia ricca di colpi di scena e che, ancora una volta, attraverserà tematiche sociali adolescenziali, in tutta la loro complessità, una visione totalmente innovativa.
Come sappiamo, ogni stagione mette al centro della narrazione uno dei ragazzi. Nel corso della presentazione dei nuovi, e attesissimi, episodi, si è parlato di Elia Santini, interpretato dall’attore Francesco Centorame.
Il personaggio di Elia
Nel corso della quinta stagione di Skam Italia, Elia Santini confesserà ai suoi amici di essere affetto da ipoplasia peniena, il disturbo del micropene. Il giovane, per paura di essere bullizzato, ha sempre nascosto tutto. Ed è per questo motivo che il giovane troncherà ogni sua relazione amorosa ed è sempre per questo motivo che sceglierà la giovane della comitiva Sana, la ragazza di fede mussulmana che non potrebbe fare sesso con lui.
Un argomento certamene delicato che ha scatenato i social dopo l’annuncio da parte della produzione. Su Twitter, ad esempio, si è scatenato l’hashtag #micropene.
Nel corso della presentazione delle quinta stagione della serie targata Netflix, l’attore Francesco Centorame ha spiegato: “Ho dovuto perdere 7 chili perché altrimenti non entravo nei panni di Elia. Mi piaceva l’idea di questo corpo più fragile, perché parliamo di un personaggio che ha 19/20 anni. È stata una scoperta anche per me, abbiamo sempre saputo poco di Elia. In realtà è stato anche molto semplice considerata la tematica complessa”.
29 Agosto 2022
La tematica del micropene in Skam5#Skamitalia pic.twitter.com/Q0ec1bac92
— Daily Drama 2022 (@dailydrama2022) August 29, 2022
Le parole dello showrunner Bessegato
La quinta stagione seguirà un copione del tutto originale, come ha spiegato lo sceneggiatore Ludovico Bessegato che, insieme alla sceneggiatrice Alice Urciuolo, ha firmato questi nuovi episodi. Ha raccontato Bessegato: “È nata abbastanza velocemente l’idea di questa nuova stagione, ovvero indagare il rapporto tra la mascolinità, la virilità e quello che nella nostra società continua ad esserne il principale simbolo, ovvero il pene”.
E ancora: “Si può essere considerati dei veri maschi pur avendo un pene sottodimensionato o non performante secondo gli standard? E soprattutto: che cosa pensano e che sensazioni provano le persone che si trovano in quella condizione Quello che ci è stato subito evidente era che ci trovavamo di fronte ad un materiale umano e narrativo estremamente delicato, complesso e poco raccontato”.