Respinge avances e offerta di matrimonio: lui le dà fuoco, morta 19enne

Aveva respinto le avances e offerta di matrimonio da parte dell’uomo che non accettava il suo rifiuto e l’ha uccisa dandole fuoco. Il paese è sotto shock

Violenza figlia
Violenza (Ansa Foto)

Una terribile vicenda che ha scosso tutto il paese. Vittima una ragazza di 19 anni, “colpevole” di aver rifiutato le continue avances da parte dell’uomo. Quest’ultimo, infatti, voleva a tutti i costi sposarla, ma lei non ne voleva assolutamente sapere. Per questo motivo ha deciso di ucciderla nella maniera peggiore possibile: ovvero dandole fuoco. Il tutto si è verificato pochi giorni fa in India, precisamente nel distretto di Dumka (stato nord-orientale di Jharkhand). Una vicenda che non è assolutamente passata inosservata e che ha scatenato la furia da parte della popolazione. Si chiamava Ankita e tutti le volevano bene nel paese.

In particolar modo contro le autorità, colpevoli di non aver fermato in tempo l’aggressore che le stava dando fastidio da un bel po’ di tempo. Il colpevole si chiama Shahrukh Hussain. A fare completamente impazzire il suo coetaneo è stato l’ennesimo “no” da parte della ragazza ad una richiesta di matrimonio. A quel punto non ci ha visto più ed ha deciso di darle fuoco. Purtroppo per la giovane non c’è stato nulla da fare. Ha combattuto per cinque giorni, ma non è bastato. Non si tratta affatto del primo caso di violenza che si verifica nel paese.

India, rifiuta proposta di matrimonio e viene uccisa

A quanto pare l’aggressore molestava da tempo la giovane. Ha agito nel cuore della notte, mentre la ragazza dormiva. Approfittando della finestra aperta ha deciso di cospargere il suo corpo di kerosene e di darle fuoco. Le grida della ragazza hanno fatto scattare l’allarme: i genitori sono intervenuti per aiutarla. Immediato il trasporto in ospedale. Le sue condizioni erano gravissime: il 45% del corpo era danneggiato. Domenica il suo cuore ha smesso di battere per sempre, troppo gravi le ustioni che aveva riportato.

La giovane, però, è riuscita a denunciare lo stalker. Ad annunciarlo è stata la polizia di Dumka: “Abbiamo la sua dichiarazione in punto di morte“. L’aggressore ed un altro complice, Chotu Khan, sono stati immediatamente arrestati. Proprio quest’ultimo gli ha fornito il kerosene.

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