In un’intervista rilasciata a ‘Rai News24’, il numero uno del ‘Movimento 5 Stelle’ ha usato delle parole forti sul reddito di cittadinanza, in particolar modo nei confronti di Giorgia Meloni
Il termine “guerra civile” non si sentiva più da tanto tempo. La prima, purtroppo, la stiamo vivendo con i nostri occhi ed in televisione per quello che sta accadendo in Ucraina. Ce ne sono stati di conflitti in passato e pensavamo davvero che non ce ne fossero più e che le ultime le potevamo trovare sulle pagine dei libri di storia.
Nelle ultime ore, invece, il numero uno del ‘Movimento 5 Stelle’, Giuseppe Conte, in un’intervista rilasciata a ‘RaiNews24‘ ha utilizzato proprio quel termine che ha fatto venire il freddo addosso a molte persone. I brividi come qualcun altro direbbe. Si parlava di ‘Reddito di Cittadinanza‘.
Rdc, Conte: “Meloni vuole la guerra civile se vuole toglierlo“
Un argomento molto a cuore da parte dei grillini che lo hanno imposto, voluto e alla fine ottenuto. Per molti, però, è diventato di troppo. Tra questi il partito di Giorgia Meloni, ‘Fratelli d’Italia’. Come ha riportato il giornalista di ‘Libero‘, Alessandro Sallusti, fa strano sentire quel tipo di parola da una persona che è stata alla guida del paese in uno dei periodi più difficili della storia mondiale per via della pandemia e non solo.
Da lui e da molti altri ci saremmo aspettati di tutto, ma tranne questo. Parole decisamente gravi. Quali sono state? “Meloni togliendo il Reddito di cittadinanza vuole la guerra civile? Lei guadagna 500 euro al giorno da più di vent’anni e vuole togliere 500 euro al mese alle persone in difficoltà. Così si fa guerra ai poveri“.
Anche se, nell’ultimo periodo, abbiamo letto e riletto notizie di persone che percepivano illegalmente il reddito: da persone che lavorano in nero, stranieri e addirittura pregiudicati. Il 25 settembre si sta avvicinando sempre di più. La mossa di Conte anzi, le sue parole, hanno avuto un effetto devastante. Per il momento risposte dal suo partito non sono arrivate, ma sicuramente non tarderanno.