Marco Di Liddo, esperto del Centro Studi Internazionali, non ha dubbi: “Ha creato una frattura tra Europa e Russia e ci ha guadagnato”
Pochi giorni fa la Russia ha ribadito il peso specifico degli Stati Uniti nel corso del conflitto in Ucraina, facendo notare come Biden fosse entrato in campo in modo diretto. Sin dai primi giorni il Governo Usa è stato in prima linea all’interno della crisi politico militare, con una partecipazione e un’attenzione sempre più crescente. Quali sono i motivi che hanno spinto Biden ad esporsi così? E soprattutto, che ruolo sta giocando.
Secondo Marco Di Liddo, responsabile dell’Area Geopolitica e Analista responsabile del Desk Russia e Balcani presso il Ce. S.I. – Centro Studi Internazionali, gli Stati Uniti non solo stanno partecipando attivamente al conflitto, ma sono quelli che hanno fatto registrare il guadagno più grande nella battaglia. “I veri vincitori della guerra fino ad oggi sono gli Stati Uniti di Biden”, dichiara in esclusiva ai nostri microfoni. Una tesi che sta prendendo piede e che viene confermata dai dati emersi durante il conflitto. “Dallo scoppio della guerra in Ucraiana in poi, per gli Stati Uniti gli scenari sono cambiati drasticamente. Prima del febbraio 2022 c’era una situazione completamente diversa e nella quale Biden era chiamato a gestire enormi difficoltà”.
“Gli Stati Uniti – continua Di Liddo – erano al minimo storico di appeal internazionale e si trovavano a gestire disastri di immagine derivati dalla gestione Trump e organizzativi, come i tanti dubbi che serpeggiavano all’interno dell’Alleanza Atlantica. Non dimentichiamo le parole di Macron, che disse che l’alleanza era in stato di morte cerebrale. Tutti erano convinti che Biden fosse chiamato ad affrontare l’inizio del declino del mondo americano”. Ma con l’inizio del conflitto, le cose cambiano. “Cosa ha fatto Biden? Ha sottolineato il ruolo degli Stati Uniti di guida del mondo occidentale, ha allargato la Nato, ponendo l’accento sul ruolo dell’alleanza atlantica, trasformandola nuovamente nello strumento di maggiore influenza nei rapporti politico-militari del mondo occidentale”.
“Il colpo da maestro di Biden”
Biden ha riportato gli Stati Uniti ad un ruolo di primaria importanza all’interno del conflitto, realizzando un vero e proprio colpo. “Il suo colpo da maestro, è stato creare una frattura nei rapporti commerciali tra Europa e Russia, riuscendo ad infilarsi nel paniere più ghiotto: quello delle forniture energetiche, regalando ai produttori statunitensi il ricco mercato europeo. Numeri alla mano gli Usa già ora riescono ad esportare in Europa più di quanto facciano i russi”, ha concluso.