Incredibile, in un processo è il cane che decide non il giudice [Video]

In un vero processo con tanto di giudice, imputato e vittima che si contendono la proprietà di un cane, alla fine ad emettere la sentenza è l’animale a quattro zampe

Cane a processo
Il cane e i due litiganti in un processo dopo la sentenza (screenshot notizie.com)

Incredibile ma vero. In un processo è successa una cosa mai vista. A decidere non è stato il giudice, come avviene normalmente, bensì un cane. Si avete capito bene, un dolcissimo animale a quattro zampe che si è messo davanti a tutti e, scodinzolando ed emettendo versi e rumori incomprensibili, alla fine ha emesso la sentenza, con soddisfazione di tutti, a partire dal padrone dell’aula. Per l’esattezza è una lei e si tratta del giudice Judy, molto nota negli States per essere un tipo di giudice senza fronzoli.

Il suo show per la Cbs va avanti da ben venticinque anni e, per chi conosce la trasmissione e il giudice, sa bene che il suo comportamento è schietto e, a volte, ruvido. I casi che tratta sono diversi, ma quanto è successo in aula qualche tempo fa, è davvero pazzesco. Un caso di proprietari di un cane che discutevano su chi fosse il legittimo padrone. Nel caso giudiziario, c’era un uomo e una donna che litigavano su chi appartenesse l’adorabile cagnolino bianco.

I due litiganti
I due padroni che si contendevano la proprietà del cane (screenshot notizie.com)

LEGGI ANCHE >>De Benedetti su Berlusconi: “Lui al Quirinale? So cosa fare”. É polemica

Baby Boy entra in aula ed emette il verdetto al posto del giudice

I due padroni del cane discutono animatamente, con la donna che mostra i documenti del veterinario e le foto che dimostravano che il cane in realtà fosse il suo. Il giudice Judy, però, non sembrava molto interessata alle scartoffie. Voleva vedere la reazione del cane ed è per questo che ha chiesto alla sua assistente di andare a prendere l’animale.

LEGGI ANCHE >> Vaccini ai bambini? Figliuolo non lo esclude ma è polemica sui social

Appena è entrata in aula, Baby Boy, il nome del cane, non ha avuto dubbi ed è andato diretto dall’uomo, facendo tutte quelle feste che di solito i cani fanno ai loro padroni, saltando e cercando di attirare l’attenzione del suo vero padrone. Quest’ultimo non ce l’ha fatta, l’ha preso in braccio, tutti commossi. Forse anche il giudice Judy che ne ha preso atto e prima di allontanarsi dall’aula, ha solo detto: “Non c’è bisogno che mi portiate altri documenti, il verdetto l’ha emesso Baby Boy“. Detto, fatto.

Gestione cookie