Il club blaugrana dovrà necessariamente abbassare il monte ingaggi in vista della prossima stagione: diverse stelle potrebbero salutare.
Non c’è pace per il Barcellona. Il mercato estivo è chiuso ormai da dieci giorni, ma le attenzione sono già rivolte a gennaio, quando i blaugrana saranno costretti a cedere e ripianare una situazione economica ancora molto pesante. Già perché nell’ultima sessione, il Barça ha completato diverse operazioni in entrata, anche molto costose, mentre in uscita i risultati non sono stati quelli che s’attendevano.
La pressione sul direttore sportivo, Mateu Alemany, è fortissima. Il club catalano doveva vendere e invece quasi tutte le operazioni in uscita sono state fatte in prestito e spesso con il Barcellona a partecipare al pagamento dell’ingaggio dei calciatori, come accaduto per Samuel Umtiti. Oppure si è arrivati alla rescissione del contratto, ma con i blaugrana costretti a pagare sostanziose buonuscite e questi sono stati i casi di Braithwaite e Pjanic.
Barcellona, tutti i calciatori che potrebbero lasciare in estate
Il monte ingaggi non è stato ridotto e sono ancora tanti i giocatori con stipendi altissimi che non rientrano più nel progetto tecnico di Xavi: le vicende più spinose sono quelle di Gerard Pique e Jordi Alba. I due senatori sono ormai fuori dalle idee del tecnico e hanno ingaggi pesantissimi, visto che il terzino guadagna 12 milioni a stagione e il centrale quasi 6 milioni annui. Ingaggi che rendono difficile una cessione, se non a club di primissima fascia, anche se l’età dei calciatori in questione complica anche questa soluzione.
C’è poi il caso De Jong che ha uno stipendio da 8,5 milioni a stagione e che finora ha rifiutato ogni destinazione, Manchester United in primis. Caso simile a Memphis Depay che non ha mai aperto alla Juventus o ad altri club, preferendo rimanere in Catalogna e pure lui guadagna 8 milioni a stagione. Gennaio servirà quindi per vendere e rientrare nei paletti del Fair Play Finanziario, altrimenti il rischio di sanzioni potrebbe diventare realtà.