Laura Pausini si è rifiutata di cantare una canzone durante un’ospitata in televisione. E scoppia la polemica.
Questa volta al centro di una polemica è finita Laura Pausini. Il motivo? Aver rifiutato di cantare Bella Ciao durante una sua ospitata in televisione in Spagna. Come riportato dall’Ansa, la cantante era stata invitata per prendere parte ad una puntata di El Hormiguero, un popolare quiz della tv iberica.
Ad un certo punto il conduttore gli ha chiesto di intonare Bella Ciao, l’inno della Resistenza partigiana a e della lotta al fascismo molto conosciuta anche in terra spagnola grazie alla serie La Casa di Carta.
La Pausini, però, si è rifiutata di intonarla dicendo che “si tratta di una canzone molto politica e io non voglio cantare canzoni politiche“. Un no che ha scatenato una vera polemica sui social con molti utenti che hanno criticato la scelta della cantante. Ma c’è anche chi ha deciso di difenderla.
Laura Pausini dice no a ‘Bella Ciao’, social scatenati
I social si sono subito scatenati dopo il no a Laura Pausini. “Mi ha fatto vergognare – ha detto un utente – con il suo rifiuto a cantare Bella Ciao. Vuol dire che non conosce le radici della sua terra. La canzone ha una storia e una prima versione che era il canto delle mondine, sfruttate e maltrattate. Bella Ciao è il canto che dà la voce agli oppressi. Ha perso un’occasione, peccato“.
E un altro ha aggiunto: “Se considera Bella Ciao come una canzone politica, intesa come di parte, essendo esclusivamente antifascista e antinazista, ma di tutte le parti politiche che presero parte alla Resistenza dai comunisti ai cattolici ai liberali, le consiglio un ripasso delle basi della Costituzione italiana“.
Ma c’è anche chi ha deciso di difendere la cantante: “Finalmente un’artista con un po’ di carattere“. Vedremo se nelle prossime ore sarà anche la cantante a chiarire meglio il suo no oppure deciderà di stare in silenzio e non alimentare questa polemica.