Blasi, Totti e i Rolex, Signorini: “Lui non è un tontolone, ma ecco perché ha vinto lei…”

Non finiscono di stupire i risvolti della separazione tra la conduttrice e l’ex calciatore: il direttore di ‘Chi’ spiega la situazione

Continua la querelle Ilary BlasiFrancesco Totti: la separazione che ha colpito e stupito tutti sta ancora tenendo banco. Se inizialmente si pensava che i diretti interessati scegliessero il silenzio, le ultime dichiarazioni dell’ex calciatore hanno fatto tornare la fine della loro storia d’amore sotto ai riflettori.

Signorini su Blasi Totti e Rolex
Francesco Totti – Ilary Blasi – Alfonso Signorini (Ansa)

Stavolta a sbilanciarsi sull’accaduto è stato il conduttore del Grande Fratello Vip nelle pagine del giornale che dirige. Il direttore Alfonso Signorini ha infatti pubblicato su ‘Chi‘ il suo editoriale che parla delle vicenda Blasi-Totti, unita alla questione dei Rolex che, secondo quanto raccontato l’ex attaccante, l’ex Letterina avrebbe reciso di rubargli.

Signorini: “Fa bene Ilary a tacere”

Il direttore in principio si è chiesto come mai Francesco, notoriamente poco avvezzo a parlare al pubblico del suo privato, abbia scelto di rivelare alcuni dettagli della fine del matrimonio con Ilary. Alfonso Signorini scrive: “Mi è difficile da credere che sia un tontolone. Io credo che per lui questo sfogo sia stato liberatorio, seppur doloroso. Quasi non ce la facesse più a passare per il traditore seriale e bugiardo. Staremo a vedere come questa storia evolverà anche in tribunale“.

Fracensco-Totti-e Blasi NOTIZIE

Il conduttore poi dà la sua opinione sulla decisione della Blasi di non replicare all’intervista di Totti, rilasciata al Corriere della Sera: “Nel frattempo fa bene Ilary a tacere e a non rilasciare interviste. Finché starà zitta, per l’opinione pubblica a vincere sarà sempre solo lei. Anche perché come le avrà suggerito la nonna a cui è sempre stata legatissima, il bel tacer non fu mai scritto. Chissà come evolverà la situazione tra i due, la speranza è che possano abbandonare presto l’ascia di guerra per il bene dei loro figli, unico obiettivo comune degli ex coniugi.

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