Laura Pausini rompe il silenzio dopo le polemiche: “Bella Ciao? Non volevo essere strumentalizzata”

Dopo le polemiche seguite al rifiuto di cantare Bella Ciao in tv, Laura Pausini ha rotto il silenzio: ecco cosa ha detto la cantante. 

Lei è una delle cantanti più note e famose della musica nostrana, una delle grandi stelle internazionali del nostro Paese. Forse, la cantante più conosciuta all’estero del mondo musicale italiano.

Stiamo parlando di Laura Pausini che, nel maggio scorso, ha incantato all’Eurovision Song Contest – condotto da Torino con Alessandro Cattelan e Mika – esibendosi live per il grande pubblico.

In questi giorni, Laura Pausini è al centro di un’aspra polemica: ospite di un noto programma della tv spagnola, la cantante si è rifiutata di intonare Bella Ciao, asserendo di non voler: “Cantare canzoni politiche”. 

Le parole di Laura Pausini

In un post pubblicato sui suoi account social ufficiali – qui quello di Twitter – Laura Pausini ha rotto il silenzio sulle polemiche a seguito del rifiuto della cantante di cantare Bella Ciao, durante un’ospitata in una nota tv spagnola. Per tale motivo, il comunicato è in italiano e in spagnolo. Si legge: “Vorrei esporre il mio punto di vista dopo le polemiche di questi giorni. In una situazione televisiva estemporanea, leggera e di puro intrattenimento, ho scelto di non cantare un brano inno di libertà ma più volte strumentalizzato nel corso degli anni in contesti politici diversi tra loro. Come donna, prima che come artista, sono sempre stata per la libertà e i valori ad essa legati”.

E ancora: “Aborro il fascismo e ogni forma di dittatura. La mia musica e la mia carriera hanno dimostrato i valori in cui credo da sempre. Volevo evitare di essere trascinata e strumentalizzata in un momento di campagna elettorale così acceso e sgradevole, purtroppo non è stato così. Rispetto il mio pubblico e continuerò a farlo, con la libertà di scegliere come esprimermi. Laura”. Le parole della cantante metteranno fine alle polemiche? Staremo a vedere.

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