Il cantante, dopo due ore di esibizione a Siviglia per il lancio del suo nuovo disco di inediti, ha parlato della polemica che ha colpito la collega e amica: “Noi ci dobbiamo occupare di musica”.
Esce oggi il suo nuovo album di brani inediti Battito Infinito. Poi, dal 30 ottobre, prenderà il via da Los Angeles il tour mondiale caratterizzato da ben 70 date. Eros Ramazzotti, nella prima di dieci anteprime andata in scena a Siviglia, ha parlato dopo due ore di concerto in cui ha mescolato i suoi più grandi successi, alcuni in lingua italiana, altri in spagnolo, come tanti spettatori locali preferiscono.
Da Terra promessa e Adesso tu, a Se bastasse e Più bella cosa non c’è. Il cantante, nelle interviste che hanno seguito le sue esibizioni, non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto un parere sulla polemiche che hanno colpito la collega e amica Laura Pausini, che in una tv spagnola si è rifiutata di cantare Bella ciao. “Se ho preso in considerazione di cantarla io? No, non ci ho pensato. Bella ciao non è una canzone politica, però dico la mia, secondo me Laura Pausini ha fatto bene a non cantarla“.
Eros Ramazzotti: “Noi cantanti dobbiamo parlare di musica”
“Perché? In un momento così non bisogna parlare né di destra, né di sinistra, né di centro”, prosegue Ramazzotti. La sua spiegazione continua. “Bisogna parlare di musica, noi quello facciamo: musica”, ha dichiarato soddisfatto e stremato dopo la lunga esibizione. Chissà se ora verrà criticato anche lui…