L’affaire Totti- Blasi continua ad essere al centro della cronaca rosa, molti oggi gli attori e i personaggi che sono stati chiamati in causa. Nell’intervista fiume che l’ex numero 10 dell’As Roma ha rilasciato al Corriere della sera sono stati rivelati alcuni dettagli sulla separazione più chiacchierata degli ultimi anni. Il Pupone ha rivelato la sua verità, ha puntato il dito contro l’ex moglie accusandola di averlo tradito per prima, e ha coinvolto anche l’investigatore ingaggiato per rivelare i suoi altarini.
Totti, critiche dalla Federpol: la reazione della categoria
Le critiche parole di Totti sulla figura dell’investigatore hanno fatto infuriare l’associazione di riferimento, che non ha potuto fare a meno di rispondere alle accuse denigratorie dell’ex calciatore. Luciano Tommaso Ponzi, presidente nazionale di Federpol, ha riferito all’Adkronos che la categoria si riserva di agire per vie legali visto il modo inopportuno con cui si è parlato della figura dell’investigatore:
“A tutela della propria onorabilità, in merito ai continui e inappropriati tentativi di denigrare la reputazione della figura dell’investigatore privato che accoglie al suo interno seri professionisti, assolutamente rispettosi delle leggi (molte) e adeguatamente formati in tal senso, la Federpol, federazione più rappresentativa della categoria, si riserva di adire le vie legali”. Per il momento Totti, ma neanche i suoi avvocati hanno risposto alla Federlpol, che come dichiarato potrebbe denunciare l’ex calciatore.
Federpol, Ponzi: “L’investigatore è una figura seria”
E’ noto che Ilary Blasi ha ingaggiato un investigatore per scoprire la verità sui presunti tradimenti dell’ormai ex marito. In questi giorni l’argomento è stato più volte trattato nei vari salotti tv dove il ruolo dell’investigatore è stato romanzato e non accreditato seriamente. Ponzi ha voluto sottolineare che chi è assunto per fare indagini è una persona seria e abilitata dalla legge:
“Non so più come ripetere che la figura dell’investigatore privato, così tanto romanzata, è fatta di professionisti seri ed esemplari, che conoscono il loro lavoro e sanno rispettare la legge e, soprattutto le persone.” L’esperto ha poi sottolineato: “Forse chi parla nei salotti televisivi non è ben informato e non conosce bene la normativa, l’investigatore privato è autorizzato con licenza governativa che risponde a stringenti requisiti oggettivi e soggettivi”.