Elezioni: lo striscione per la numero uno di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, non è assolutamente passato inosservato agli occhi dei presenti e non solo, tanto da diventare virale in un attimo [FOTO]
Una settimana esatta alle elezioni. Il 25 settembre per il popolo italiano e per il mondo della politica non può mai essere considerato un giorno come un altro. Lo sanno bene proprio gli addetti ai lavori che, in queste ultime caldissime ore, stanno riempiendo sale televisive, palchi di città dell’intero paese per convincere il popolo a fare la scelta giusta, Destra, sinistra, Movimento 5 Stelle e gli altri partiti sono pronti a scendere in campo.
Nella serata di ieri è stato il turno della numero uno di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Quest’ultima si è recata in Puglia, precisamente a Bari, dove ha parlato dinanzi ad un bel gruppo di persone che hanno ascoltato il suo pensiero e soprattutto le sue promesse che cercherà di mettere in atto dal 26 settembre in poi. Nel frattempo è spuntato anche uno striscione particolare in suo favore che, nel giro di pochissime ore, è diventato virale nel web. La firma è quella degli “ErioBoys” (sostenitori di Saverio Congedo, candidato a Lecce nell’uninominale Puglia 09).
Bari, lo striscione per Meloni è virale [FOTO]
A pubblicare l’immagine di questo striscione ci ha pensato anche la senatrice della Repubblica per il suo partito, Daniela Santanché. “Speriamo che sia femmina“, questo è il pensiero da parte del pubblico barese durante il comizio che si è verificato appunto nella serata di ieri. Uno striscione che non è assolutamente passato inosservato sotto gli occhi della stessa nativa di Roma che si è voluta complimentare con chi lo ha fatto: “E’ bellissimo“.
Dopo aver concluso il suo discorso si è voluta congedare con la piazza dicendo: “Siamo pronti a guidare il governo se voi lo deciderete. Un governo di persone libere, orgogliose che amano il nostro paese“. Anche se ci ha tenuto a precisare che non hanno vinto ancora niente visto che stanno aspettando il fatidico giorno: “Il 25 si decide, si combatte fino alla fine, non vi distraete che gli altri sono militari, bisogna andare a votare“.