Voli annullati, venti record e un numero di persone evacuate che non si era mai registrato: il tifone Nanmadol spaventa il Giappone.
Le direttive sono state diffuse alla nazione in diretta tv, e davanti agli schermi si è fermata una nazione intera.
Alle 11 del mattino, le 4 ora italiana, la televisione pubblica Nhk ha chiarito che l’allerta meteo è di livello 4, (il massimo è 5), chiarendo quali sono gli effetti e quali gli spostamenti di Nanmadol. Le prefetture più colpite al momento sono state quelle di Kagoshima e Miyazaki, con raffiche di vento che hanno toccato punte di 250 km/h, piogge e molti danni. L’allarme cresce però in vista delle prossime ore. L’agenzia metereologica ha infatti lanciato l’allarme per il tifone che è ormai prossimo alla regione del Kyushu, in cui l’impatto potrebbe essere registrato in maniera ancora più pesante.
Il tifone Nanmadol mette inginocchio il Giappone
In Giappone sono stati già sospesi e annullati circa 500 voli. Troppo pesante l’impatto del tifone che nelle prossime ore, almeno secondo le previsioni fornite in tv alla nazione, potrebbe far cadere in 24 ore circa 600 millimetri di pioggia. Si moltiplicano gli appelli quindi a prevenire ogni tipo di rischio e a restare chiusi nelle proprie abitazioni, mentre molte altre sono state al centro di un massiccio intervento ordinato dai distretti.
Getting lashed by an heavy rain band near Ibusuki #japan #typhoon #Nanmadol pic.twitter.com/NovPq5Hshc
— James Reynolds (@EarthUncutTV) September 18, 2022
In Giappone a causa del tifone Nanmadol sono state evacuate circa 4 milioni di persone. Un numero incredibile che non si era mai registrato, e che testimonia quanto sia alto l’allarme soprattutto a sudovest dell’arcipelago.
The eye of the typhoon is 1,000 kilometers from Tokyo, but this is the Meguro river right now. #Typhoon #Nanmadol pic.twitter.com/ZRuPZBDEUj
— Andy Sharp (@sharp_writing) September 18, 2022