Con un Campionato del mondo semplicemente fantastico, la fenomenale atleta marchigiana porta a casa 4 medaglie d’oro e una di bronzo, dimostrando di essere entrata nell’elite di questo sport fatto di grazia e bellezza.
Mai un’azzurra, prima di oggi all‘Armeec Arena, aveva vinto il titolo all-around ai Mondiali, la prova che racchiude tutte le specialità di questo sport e quindi premia in assoluto l’atleta più completa, la Raffaeli c’è riuscita, entrando così nella leggenda dello sport azzurro a soli 18 anni.
Una campionessa completa
Un’italiana non aveva mai vinto la medaglia d’oro nel concorso generale ai Mondiali di ginnastica ritmica, la gara più importante che incorona la Reginetta dei piccoli attrezzi, quella più completa e competitiva in tutte le specialità. Sofia Raffaeli ha pennellato una magia dirompente, ha sfatato il tabù e ha dipinto una tela di rarissima bellezza, novella Leonardo capace di sublimarsi in un pomeriggio da leggenda alla Armeec Arena di Sòfia. Dopo aver conquistato nei giorni precedenti il podio più alto alla palla e al cerchio e al nastro, completato da un bronzo alle clavette, ieri con un esercizio perfetto che le ha fruttato il punteggio di 133,250, precedendo la tedesca Darja Varfolomeev e la bulgara Stiliana Nikolova, diventando la prima italiana nella storia a conquistare il titolo All-around e automaticamente il pass per Parigi 2024.
Un pensiero alla sua terra
“Dedico questo titolo mondiale alle Marche, la mia terra, e a tutte le famiglie che stanno soffrendo in questo momento, ma anche alle mie allenatrici, alla Federginnastica, alla Polizia di Stato e alla mia famiglia. Speravo di vincere, ma non così tanto”. Queste le toccanti parole, dopo la premiazione per il quarto oro ai Mondiali di ginnastica ritmica a Sofia, di Sofia Raffaeli, nata a Chiaravalle in provincia di Ancora, rimasta ovviamente colpita dalla tragedia che ha sconvolto la zona di Senigallia. Una ragazza giovanissima ma con un cuore d’oro e un talento fuori dal comune. Ora la ginnasta più forte al mondo è italiana, è una marchigiana di 18 anni che ci ha portato dove non avremmo mai nemmeno osato sognare con le individualiste. Una prima volta assoluta come quella di Vanessa Ferrari nel 2006 sul fronte della ginnastica artistica.
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